Il design bolognese vince a Shenzen: martedì 18 marzo la premiazione

17 Mar 2014
Si svolgerà martedì 18 marzo la premiazione del concorso internazionale SZ DAY 2013 - Shenzhen Design Award for Young Talents.  Gian Piero Giovannini, candidato bolognese per la Student Session riceverà il New Star Award assieme agli altri designer vincitori, provenienti da Dublino, Berlino e Bogotá, pari a 5.000 dollari US. Bologna, Città Creativa della Musica UNESCO, ha partecipato al concorso internazionale rivolto a giovani designer provenienti dal Network delle Città Creative UNESCO con realtà di architettura e design individuate grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Economia e Promozione della Città del Comune di Bologna e il progetto Incredibol!, selezionando, oltre a Giovannini, Apparati Effimeri, Miroarchitetti, Fabiana Ielacqua, Davide Pretto e Francesco Zironi. I candidati e i loro progetti sono stati valutati da una giuria internazionale in base a criteri di creatività e originalità dei lavori, al connubio tra tecnologia e facilità di fruizione da parte dell’utente, ma anche rispetto alla pertinenza del progetto presentato con il tema principale dell'edizione 2013 del concorso, “il potere del Design”. Gian Piero Giovannini Studia architettura a Ferrara. Forte sostenitore del DIY [Do It Yourself] si dedica all’autoproduzione e non solo. Selezionato in alcuni concorsi e partecipato ad alcune mostre, nasce Urge Design. Partecipa al concorso di Shenzhen con tre diversi lavori realizzati: - Cactus è un semplice set di caraffe in vetro borosilicato, un materiale che come l’acqua vuol essere trasparente e soprattutto liquido. In un sistema di vasi comunicanti il fluido contenuto raggiunge la stessa quota indipendentemente dalla forma dei vasi; - Ultravioletto, altro set di caraffe in cui un tubo grosso e uno snello comunicano tra loro. Due caraffe simili dove una semplice rotazione ne ribalta completamente l’uso. Prima il più snello è manico, dopo il più grosso è manico. La caraffa si rinnova, almeno finché c’è comunicazione; - Acquadotto è il nome dell’installazione che si basa sul principio dei vasi comunicanti. Stesso principio che da alla luce cactus e ultravioletto. incredibol Per maggiori informazioni su SZ DAY 2013: www.szday.org