Ghost Platform. The House is Haunted: Cities, Circulation, Organizing and Aesthetics

Il progetto Ghost Platform fa visita a Bologna per una discussione e presentazione di una selezione del materiale work-in-progress. Per l’occasione sarà organizzata una tavola rotonda sui temi affrontati dal progetto e sulle sue metodologie d’indagine; l’utilizzo del mezzo artistico come metodo di analisi e di collaborazione per rappresentare le condizioni di lavoro e le contraddizioni nei nodi cruciali della logistica, i quali faticano a fare breccia nella narrazione pubblica. Porti, data centers, centrali nucleari, magazzini e-commerce, checkpoints di frontiera, hub di deposito merce sono alcuni dei siti indagati dal progetto.

Il ruolo delle pratiche artistiche nella rappresentazione delle lotte, in particolare in collaborazione con l'organizzazione del lavoro e dei movimenti sociali, è diventato ogni giorno più rilevante in uno scenario in cui le condizioni di lavoro inique, la violenza e le infrastrutture che facilitano tali lotte sono nascoste al pubblico. Come questi strumenti possano essere impiegati per rivelare ciò che è nascosto sotto la superficie e creare consapevolezza nel pubblico è la questione più che mai attuale.

Ghost Platform Generating the "Complex Image" of Data, Labour, and Logistics è un progetto di ricerca artistica triennale guidato dall'artista Benjamin Gerdes e finanziato dallo Swedish Research Council (2023-2025), ospitato presso l'Institute for Futures Studies di Stoccolma. Adiacenze ospiterà una mostra del lavoro finito nel marzo 2026 a Bologna.

Programma: 

• h 18.30 - Talk
  con Benjamin Gerdes, Michele Amaglio, Maurilio Pirone (Into the Black Box)
  a cura di Benjamin Gerdes e Michele Amaglio (Ghost Platform)
  
  
• h 21.00 - DJ Set
  musica elettronica
  LaDimi (Dimitri d’Ippolito)