Meraky presenta Mocha Split, la nuova collezione di accessori fashion vegan e cruelty free

26 apr 2021
Meraky, brand di accessori moda selezionato nel progetto europeo Interreg Med Chebec per l’internazionalizzazione del talento emiliano-romagnolo, è pronto a lanciare Mocha Split, una nuova collezione di accessori vegan e cruelty free. Il nome della collezione richiama il famoso dessert americano Banana Split, corretto al caffè. La collezione, infatti, è realizzata utilizzando PACOBA.TEX, un materiale innovativo, totalmente naturale e composto per l’80% da bucce di banana, prodotto grazie alla collaborazione di una startup portoghese. Gli accessori sono completati da dettagli intrecciati a mano e realizzati con packaging di caffè, un materiale non riciclabile. Mocha Split segue la filosofia del brand Meraky, che punta alla produzione di oggetti moda attraverso il riuso e la trasformazione di materiali destinati alla discarica, dandogli nuova vita attraverso interventi di design. Non solo la produzione, ma anche la distribuzione è pensata per avere il minor impatto ambientale. Al fine di limitare gli sprechi e ridurre l'impronta di carbonio, Meraky ha deciso di adottare un modello di vendita made-to-order in cui sia il materiale che l’articolo scelto  sono realizzati in base a ordini reali, in precise finestre temporali e in numero limitato. I primi due modelli della collezione sono Silk e Sugar, una pochette ed un borsello multifunzione, e saranno disponibili per l’acquisto online dal 10 al 25 aprile sull’e-shop di Meraky. SILK Le banane Silk sono utilizzate principalmente nella preparazione di dessert, ma sono anche coltivate come piante ornamentali. Il nome perfetto per riassumere la doppia funzione di questo modello: una borsa a tracolla o una pochette estraibile.  SUGAR Chiamata anche Lady Finger, questa piccola e dolce banana misura solo tra 10 e 12 cm. Così anche questo modello, il più piccolo della collezione: sfizioso e da cogliere al volo. Etico, dall’inizio alla fine: tempo giusto e lavorazione sostenibile Una volta chiusa la campagna di pre-ordine Casa Grigi, inizierà la produzione di PACOBA.TEX nella quantità necessaria. Occorre circa un mese per ultimare il processo, al termine del quale il materiale sarà inviato in Italia, in un’unica spedizione. A questo punto Meraky comincerà a comporre gli ordini inviando ad ogni cliente aggiornamenti regolari per mostrare in tempo reale come viene realizzato l’accessorio, il valore del “fatto a mano” e del know-how artigianale, come anche dell’unicità di ogni singolo pezzo. L’accessorio Mocha Split sarà completato entro due mesi dalla chiusura della campagna di pre-ordine, pronto per essere indossato con la leggerezza di chi sa di aver fatto una scelta etica ed eco- sostenibile. Un prodotto premiato nel 2020 dal Worth Parthership Project La collezione cradle-to-cradle di Mocha Split è stata premiata dalla 3° call del Worth Partnership Project come una dei migliori progetti innovativi tra professionisti della creatività europei. Elemento vincente è stata certamente la volontà di affrontare l’urgente sfida di produrre oggetti di uso quotidiano a basso impatto ambientale, senza per questo trascurare l’eleganza e il design di qualità. La sfida L'industria della pelle è una delle attività produttive più inquinanti al mondo e il numero di clienti riluttanti ad acquistare accessori moda in pelle animale è in costante crescita. Un quarto dei consumatori fra i 25-34 anni si identifica come vegano o vegetariano e negli ultimi anni 3 anni c’è stato un aumento del 600% di consumatori che hanno deciso di adottare un approccio vegan per i propri acquisti. L’utilizzo di pelle bio-vegana che abbia le stesse proprietà in termini di morbidezza e durata, è dunque una esigenza concreta del settore moda, come anche un importante valore aggiunto per i consumatori attenti e green- oriented. La soluzione La collezione rappresenta un nuovo modo di interpretare un accessorio che coniuga etica ed estetica. Fa parte di un sistema di economia circolare in cui i materiali trovano nuova vita attraverso tecniche artigianali di alto livello: dal rifiuto alimentare al riuso del packaging commerciale, il futuro sta nel riutilizzo e nella produzione e distribuzione a basso impatto ambientale. Lo scopo è quello di offrire un accessorio di moda sostenibile al 100%, vegan e cruelty-free, dal design accattivante e in linea con i trend del fashion style contemporaneo. L'intreccio del packaging del caffè, infatti, permette di creare fantasie originali, mentre l’innovativo accostamento dei due insoliti materiali permette che la combinazione piaccia a chi vuole avere uno stile di vita unico, esclusivo ed etico. MERAKY (Italia) Meraky è un brand fondato e gestito da due imprenditrici e creative bolognesi, Emilia e Rosaria che, spinte dalla comune passione per il recupero di piccoli oggetti, hanno deciso di diventare due artigiane-trasformiste. Oggi, sotto brand Meraky, producono e vendono accessori di moda e design innovativi, realizzati grazie alla loro idea di utilizzare i rifiuti come materia prima. Per realizzare nuovi prodotti utilizzano principalmente (ma non solo) imballaggi per caffè costituiti da un poli-laminato di plastica e alluminio, che normalmente finisce in discarica, in quanto non riciclabile. CASA GRIGI (Portogallo) Casa Grigi è una start-up portoghese fondata per sviluppare materiali sostenibili. L’obiettivo è quello di sviluppare nuovi materiali che siano adattabili al mercato tessile dell'economia circolare. INTERVISTA A EMILIA PAOLICELLI, founder di Meraky Come è nata l’idea? Meraky un marchio attento agli aspetti etico-sociali e consapevole dell’enorme impatto che il mondo della moda ha sull’ambiente: dalla produzione, alla distribuzione, fino al suo consumo e smaltimento finale. Già da tempo Meraky aveva in produzione accessori riutilizzando il packaging delle buste di caffè, materiale estremamente difficile da smaltire, ma per le nuove collezioni volevamo inserire elementi tattili e visivi per rispondere a gusti differenti, come elementi tessili o in pelle. L'utilizzo di pelle animale, però, ci ha sempre infastidito. Non siamo vegane, né vegetariane, ma siamo comunque sensibili al maltrattamento degli animali e all'impatto ambientale dell'industria conciaria. La pelle degli animali, per essere utilizzata dall’industria moderna su grande scala, deve essere lavorata e trattata utilizzando diverse sostanze chimiche tossiche. Queste sostanze, oltre ad essere pericolose per gli stessi lavoratori dell’industria conciaria, finiscono spesso nel suolo e nelle riserve idriche, inquinando le risorse naturali con effetti disastrosi, riportati ormai in diverse parti del mondo. La finta pelle, che a prima vista potrebbe sembrare un’opzione, purtroppo si è rivelata un grande abbaglio in questo senso, perché è ormai noto che la sua produzione risulta ancora più inquinante della pelle animale. Come è nato il progetto e la vostra collaborazione? L'anno scorso abbiamo incontrato Monica e la sua start-up, Casa Grigi, con sede in Portogallo, e dopo un primo fruttuoso scambio di idee abbiamo deciso di partecipare al 3 ° bando del Worth Partnership Project". Monica lavora nello sviluppo di nuovi materiali da 10 anni, ha 5 brevetti registrati e ha vinto diversi premi, come “A Design Awards” nel 2016. Sin dall'inizio sapevamo che tipo di partner stavamo cercando e con quale obiettivo: sviluppare un materiale naturale che potesse sostituire la pelle nelle nostre creazioni che fosse al 100% eco- sostenibile sotto tutti gli aspetti. I materiali vegani oggigiorno in commercio, infatti, pur rispondendo alla volontà di evitare lo sfruttamento degli animali, contengono spesso componenti sintetici e artificiali che non sono in linea con la nostra filosofia. Abbiamo scelto di non utilizzare questo tipo di materiale nei nostri prodotti, preferendo alternative realmente e totalmente naturali come quelli proposti da Casa Grigi. Quale è stato il processo creativo che vi ha guidato? Insieme a Casa Grigi, siamo riuscite a sviluppare PACOBA.TEX: un materiale innovativo, cruelty-free, 100% vegano e naturale, composto per l'80% da bucce di banana. Il resto è segreto, ma tutto è naturale! Quando abbiamo incontrato Monica, lei stava già testando l’utilizzo delle bucce di banana esplorando la possibilità di sviluppare un nuovo materiale dalle prestazioni promettenti, di gradevole impatto tattile e visivo, ma ancora molto fragile, nelle sue primissime fasi di sperimentazione. Monica è stata comunque molto determinata e si è impegnata a trasformarlo in un prodotto più forte e resistente. Ha scelto le banane perché maturano abbastanza velocemente e spesso, quando diventano marroni e nessuno vuole comprarle, finiscono nella spazzatura. Un grave spreco se si pensa anche al percorso che questi frutti fanno per arrivare nei banchi del nostro supermercato! Così, grazie a una partnership che Casa Grigi ha stabilito con una catena di supermercati portoghesi, stiamo cercando di diminuire questo spreco salvandone alcune da un insensato futuro in discarica. Il processo non è stato facile. Dal punto di vista tecnico, lo sviluppo di un nuovo materiale è sempre un processo impegnativo: sono necessari molti test, sia da parte del produttore che da parte dei progettisti, e diverse spedizioni avanti e indietro tra Italia e Portogallo. A causa della crisi sanitaria mondiale, questi scambi hanno rallentato l'intero progetto, ma il materiale finale è stato finalizzato e la prossima collezione di Meraky, Mocha Split, è ora al suo lancio ufficiale. La collezione include una piccola borsa, una borsa a tracolla e uno zaino unisex (ottimo per i ciclisti!). Tutti gli accessori sono realizzati con il nuovo materiale vegano, con piccoli dettagli di qualità e con il nostro motivo “firma”, ovvero l’intreccio creato con le buste di caffè. Com’è stato collaborare ad un progetto così sfidante sia in termini di produzione che di distanza? La partnership con Casa Grigi è stata per noi un vero arricchimento, ci siamo trovate molto in linea sin dall'inizio, condividendo lo stesso obiettivo. Lavorare insieme ci ha regalato intuizioni che non avremmo avuto se avessimo “solo” acquistato un materiale vegano già pronto. Lavorare tra Italia, Svizzera e Portogallo durante una pandemia mondiale ci ha messo a dura prova ma credetemi, ne è valsa la pena! Eravamo un groviglio di parole, entusiasmo ed idee....oggi siamo una partnership consolidata con un progetto innovativo tra le mani in cui crediamo molto. Ora sappiamo con precisione come è prodotto, con quali materiali, procedure e tempi. Senza contare quanta cura Monica dedica ad ogni singolo materiale che realizza. Come fa Meraky, mette un pezzo della sua anima in tutte le sue creazioni. E questo ci avvicina come imprenditrici, come creative, ma soprattutto come persone attive e consapevoli che lottano per un mondo migliore. Qual è il futuro del progetto? Il futuro del progetto è oggi, con la scelta di non avviare una produzione intensiva, evitando rifiuti inutili e spreco di risorse per trasporto e stoccaggio. È importante ripensare alle produzioni materiali con una visione al futuro di oggetti e logistica. Per questo abbiamo deciso di adottare un metodo di vendita “made-to-order” permettendo di effettuare l’ordine dell’accessorio preferito in una finestra di tempo che consenta una creazione sostenibile e unica, seguendo i tempi necessari per assicurare un prodotto di qualità, creato a mano, eco-sostenibile e “fatto apposta per te”. Il/La cliente, infatti, riceverà aggiornamenti regolari per “vedere” come viene realizzato l’accessorio, comprendendone il valore anche in termini di know-how artigianale e di totale unicità di ogni singolo oggetto. Se dovessi descrivere Mocha Split in poche parole, quali sarebbero? Per le tue mani, creato dalle nostre mani. Per maggiori informazioni su Meraky visita il sito