Imelde Corelli Grappadelli. Archeopatafisica
@Studio di Imelde Corelli Grappadelli, via Torleone 32 - BolognaART CITY Bologna 2023
“Archeopatafisica” è una tra le prime rassegne, che viene riproposta aggiornata, per raccontare il percorso dell’artista bolognese dagli anni ‘80 ad oggi e lo stretto rapporto con la città, fortemente ricordata da alcuni personaggi delle proprie sculture quali: Giovanni II Bentivoglio, Ginevra Sforza, e Gentile Budrioli “strega enormissima”.
Imelde Corelli Grappadelli oltre ad essere una artista scultrice-orafa è anche archeologa e storica dell’arte; laureatasi a Bologna con una tesi sperimentale ”Elementi della tecnologia dell’oro nell’antichità si dedica inizialmente alla ricerca della granulazione, usata in specie dagli etruschi, e si impadronisce dei segreti dell’arte orafa frequentando negli anni ‘70 il laboratorio orafo Renazzi-Ferri, all’epoca in via Clavature a pochi passi da Piazza Maggiore.
Le conoscenze della lavorazione dell’oro unite agli approfonditi studi della storia hanno portato alla realizzazione di gioielli dal forte richiamo storico, che richiedevano la presenza di interlocutori con cui instaurare un dialogo. Da qui nascono i primi testimoni fatti di terra cruda (materiale estremamente povero) a contrapposizione con i gioielli. I testimoni indossano e dialogano con i gioielli, per riflettere su se stessi, attraverso i personaggi storici invocati.
Nel corso degli anni la scultura di Imelde Corelli Grappadelli si è impreziosita nei materiali (bronzo, terracotta maiolicata, metallo) rendendosi indipendente dai gioielli e vestendosi di colori e riflessi, pur rimanendo un mezzo di dialogo con i personaggi storici, che diventano testimoni “che si arrotolano su stessi a crearsi un corpo caldo ed un volto a specchio, in cui l’artista e le sue creature si riflettono per pensarsi. Il filo che sale a spirale continua, ininterrotta, ferita e ripresa, porta e custodisce la traccia della storia.” (Marilena Pasquali, 1994, “Scintille fredde e fuochi inviolati”).
Ad una prima mostra al museo Civico Archeologico di Bologna nel 1987 /88 in cui l’artista ha partecipato con una fibula con granulazione etrusca, hanno fatto seguito esibizioni in mostre del gruppo del Circolo Artistico di Bologna (1989/90/91), alla galleria Fattoadarte nel 1991/92, alla galleria d’arte L’Ariete nel ‘94, la Rocca dei Bentivoglio a Bazzano nel ‘98 insieme ad una lunga serie di altre esibizioni in Italia ed all’estero.
retrospettiva dal 1980 ad oggi a cura di Giulia Cataldi
Orari di apertura ART CITY Bologna:
27,28,29,30,31 gennaio,1,2,3,4,5 febbraio h 10-13/15-18 su prenotazione imelde.corelli@gmail.com (8 persone alla volta)