Pandemia e musica in Italia: vecchie criticità, nuove consapevolezze e possibili trasformazioni

17 set 2021
'La musica dal vivo fa i conti con importanti cali di fatturato ma anche nuovi scenari in termini di format, piattaforme e valorizzazioni del territorio con eventi ridotti. La musica registrata procede più spedita, con il volano della digitalizzazione, una centralità sempre maggiore della musica italiana, nuovi fenomeni legati ai social e alle community e la necessità di rendere più equo il settore rispetto alle piattaforme di distribuzione'. Partendo da questo contributo che fa parte dell’Undicesimo rapporto IO SONO CULTURA realizzato da Fondazione Symbola, Unioncamere e Regione Marche in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo, condividiamo un articolo di Chiara Colli – giornalista musicale ed editor Edizioni Zero. Una riflessione sul settore della musica in Italia, partendo dalle problematiche pre-pandemia, passando per le difficoltà senza precedenti affrontate nell'anno 2020 - 'anno horribilis' per la musica dal vivo - e quelle tutt'ora da risolvere, fino alla ricerca di nuove idee, proposte e strategie per un settore in continuo rinnovamento. Per leggere l'articolo cliccare QUI