Priscilla Pallante. Augmented Rome
@ PhMuseum Labmostra multimediale a cura di PhMuseum Lab e Matèria | ART CITY Bologna 2023
Combinando psicogeografia e tecniche di imaging della cimatica, Augmented Rome offre un complesso ritratto della Città Eterna, articolato in risonanze sonore.
L'artista utilizza diverse tecniche espressive per riesaminare il paesaggio della sua città natale, a partire dalla mappatura sonora di nove siti Romani di interesse storico. Raccoglie voci, rumori, mentre si muove nella città, visualizzandone successivamente le frequenze e materializzandole al fine di generare una visione ed una versione parallele di Roma. Tecnologie come la cimatica e la traduzione in mappe 3D consentono all’artista di dare forma al peso sonoro che percepiva nella sua città ma che non riusciva a vedere.
Sia la cimatica che la psicogeografia rappresentano mezzi per documentare modelli spaziali: nel primo caso delle vibrazioni sonore; nel secondo, delle ripercussioni emotive dell’ambiente urbano su chi lo attraversa. Questi strumenti consentono a Pallante di immaginare l'antica architettura di Roma in termini nuovi, attraverso le ampie possibilità del mezzo fotografico e delle nuove tecnologie.
Generate attraverso il suono, le immagini cimatiche di Augmented Rome diventano esperienze multimediali in grado di sintetizzare la complessa gamma di dati acquisita in ogni luogo e l’insieme delle frequenze percepite e misurate dall’artista. Esse conservano la malleabilità e l'inafferrabilità che le contraddistinguono. Mobili, animate e liquide, le immagini trovano una propria matericità quando vengono tradotte in mappe digitali tridimensionali che, come nel caso dei modelli architettonici, esistono o potrebbero esistere come oggetti fisici scultorei, e non solo come entità digitali.
I modelli architettonici 3D fanno capo ai siti turistici dove Pallante ha registrato l'attività sonora. Questi oggetti reinventano gli stessi siti, assumendo la forma di souvenir plastici che suggeriscono la loro esistenza nel mondo fisico attraverso il medium fotografico.
Augmented Rome sottolinea l'ambiguità del movimento dell'artista tra gli strati visibili e invisibili della sua città, sfruttando il rapporto tra fotografia e realtà e i suoi limiti nei confronti della rappresentazione di ciò che non è fisico o visibile.
mostra multimediale a cura di PhMuseum Lab e Matèria
Orari di apertura ART CITY Bologna:
2, 3 febbraio h 15-20 | 4 febbraio h 16-24 | 5 febbraio h 15-19
Orari di apertura ordinari:
la mostra prosegue fino al 27 aprile 2023
Tutti i giovedì h 17-19.30