Vittorio Valentini. Lattine di strada / Street Cans
@ Galleria Fotografica Paolettimostra fotografica | ART CITY Bologna 2023
Questo progetto fotografico, al di là degli immediati richiami alla Pop Art, focalizza l’attenzione sull’utilizzo di materiali di scarto, in questo caso barattoli di bevande, cui si può dare un nuovo valore riqualificandoli con un intervento creativo dandogli nuova vita.
Quello che era un contenitore, privato della sua utilità e buttato via per strada diventa in breve tempo un rifiuto bidimensionale, viene nobilitato dall’interpretazione creativa che sovverte la sua storia passata. Tramite il gesto curioso di un recupero della lattina dalla strada e un atto di “fotoriciclaggio”, questa viene trasformata in un’immagine con un proprio linguaggio espressivo in cui si può cogliere appieno la sua unicità.
C’è una quantità incredibile di lattine distinguibili da colori e logo, concepiti in modo che il consumatore possa riconoscere a colpo d’occhio la sua bevanda preferita. Nel momento in cui si sta bevendo il liquido, la lattina perde il suo senso di esistere, diviene un vuoto a perdere il cui unico utilizzo può essere il riciclo. Succede però spesso che, con un gesto incivile e di noncuranza per l’ambiente, la lattina vuota è buttata via per strada.
Oggetto cilindrico ormai vuoto, senza più peso, leggero e fragile, che rotola sospinto dal vento e dall’aria provocata dalla velocità dei veicoli, ecco improvvisamente il crash metallico: una ruota l’ha investito, schiacciato, appiattendolo sull’asfalto, altre ruote gli passano sopra creando di volta in volta una nuova texture, i colori si sovrappongono, le scritte si confondono, il contenitore non esiste più, c’è solo una scoria informe.
Una sinopia sull’asfalto che con i suoi colori, le scritte e le immagini ormai confusi, riesce però ancora a trasmettere la propria identità, che nel tempo si perderà all’interno della ruggine.
E se all’inizio questi contenitori hanno tutti forma uguale, ora la “lattina di strada”, questo “nulla schiacciato”, cambia forma e diventa altro, e nella sua casuale unicità si trasforma in un’opera d’arte in senso lato.
Uno sguardo incuriosito, un gesto di raccolta, un recupero per una sequenza seriale di foto di still life, ed ecco che il riciclo del rifiuto si inscrive all’interno della creatività.
Creare utilizzando ciò che è buttato via perchè non serve più e riusarlo dandogli una nuova carica espressiva in grado di dare vita a nuovi stimoli. Rifiuti che attraverso il medium della fotocamera acquistano un nuovo linguaggio espressivo e diventano opere destinate a durare nel tempo.
Mostra fotografica a cura di Mosè Franchi, in collaborazione con Ottica Paoletti
Orari di apertura ART CITY Bologna:
1, 2, 3, 5 febbraio h 10-13 / 16-19.30
4 febbraio h 17.30-23
La mostra prosegue fino al 12 febbraio 2023