Gianriccardo Piccoli. "Quasi Tutto" Appendice
@ Galleria Stefano ForniART CITY Bologna 2023
“Quasi Tutto” propone un’appendice di un discorso narrativo più ampio, che vede Gianriccardo Piccoli presente negli spazi espositivi di Bergamo, sua città natale. La Galleria Stefano Forni, ripercorrendo un breve viaggio nell’ universo artistico di uno dei maggiori artisti contemporanei, ci conduce all’interno della sua poetica espressiva.
Le opere di Piccoli hanno un dentro e un fuori e la tela, come un teatrino delle apparizioni, accoglie oggetti, disegni, calchi in cera, sculture o sagome in fil di ferro, veline colorate, manufatti di carta: piccoli elementi indiziari che portano a riflettere sull’intera esistenza.
Piccoli realizza le sue opere sovrapponendo sulla tela garze e acetati, utilizzando olio, tempera e colori industriali, unendo tradizione e innovazione. Come se fossero fotogrammi, le immagini declinano in pure linee la varietà delle ossessioni figurative del momento. L’effetto finale è di grande impatto visivo, anche se regna un’inaspettata leggerezza e bellezza.
L’immagine, timidamente, si nasconde dietro un cumulo di stratificazioni, con cui dialoga costantemente.
Un’esperienza visiva ravvicinata è la strada che l’osservatore deve intraprendere per riuscire a leggere gli elementi del racconto, per coglierne i legami ed il senso più profondo. Occorre prendere tempo, sostare a lungo davanti alle tele, per comprendere pienamente il mondo espressivo di Piccoli e ripercorrere il processo creativo.
"Lentamente, l'immagine affiora a una superficie che è individuata come suo unico traguardo. In Piccoli pittura e disegno si saldano in un'unità non programmaticamente cercata, ma infine spontaneamente raggiunta" (Fabrizio D'Amico, da Gianriccardo Piccoli tra flagranza e memoria, 2007, Galleria dello Scudo)
“La pratica del disegno ha da sempre accompagnato la pratica pittorica di Piccoli. Nessuna cesura separava queste due distinte modalità espressive, una rispecchiata nell’altra. […] I disegni sono innanzitutto vocaboli di un discorso più complesso, isolati e ripetuti ossessivamente: fiori, bottiglie, bicchieri, case.[…] Sono come delle sinopie estratte da un affresco strappato di cui l’autore aveva dimenticato l’esistenza.” (Simone Facchinetti, da Stanze per Villa Panza, 2009, Electa)
mostra personale
Orari di apertura ART CITY Bologna:
27,28 gennaio h 10-12.30/16-19.30 | 4 febbraio h 20.30-24
la mostra prosegue fino al 31 marzo 2023