Bologna e le sue startup volano a Portland per i 10 anni di gemellaggio

21 lug 2014
A dieci anni da quel 28 aprile 2004 che ha visto istituire il gemellaggio, una rappresentanza del Comune di Bologna si sta recando a Portland (Oregon, USA) per celebrare l’anniversario della “sisterhood” fra le città. Ad aspettare la delegazione negli Stati Uniti, il Sindaco di Portland Charles Hales e gli amici americani della PBSCA (Portland Bologna Sister City Association), ambasciatori di Bologna e delle sue unicità dal 2004 a oggi. In occasione dei festeggiamenti, inoltre, Bologna invia un po' della sua della sua creative class nella città americana, con l'obiettivo di creare nuovi rapporti tra gli startupper bolognesi e l'ecosistema dell'innovazione di Portland. Tra di loro due vincitori Incredibol!, SGNAM e Idea Ginger, partiti per gli USA con una rappresentante di Kinodromo. Le tre realtà, rispettivamente attive nei settori del food delivery, del crowdfunding e della distribuzione cinematografica, sono state selezionate da Comune di Bologna, l'Associazione Sister Cities di Portland e l'associazione LaVitaBella per mostrare la vivacità del tessuto imprenditoriale innovativo di Bologna. Negli stessi giorni CasaBologna, nel centro di Portland, ospiterà numerosi appuntamenti quali corsi di cucina, per diffondere la cultura del cibo di Bologna, mostre fotografiche e video sull’Appennino, un incontro con Mary Tolaro-Noyes, scrittrice americana autrice del libro Bologna Reflections, e altro ancora. Chiude la rassegna la serata cinema a cura della DER (Documentaristi Emilia-Romagna), lunedì 9, che vede la proiezione dei documentari Old Cinema di Davide Rizzo e Ortobello di Gianluca Marcon e Marco Landini. Questa prima serie di appuntamenti a Portland precede i festeggiamenti previsti per l'autunno a Bologna, in cui istituzioni e cittadini provenienti dall'Oregon visiteranno la nostra città a conclusione dei festeggiamenti per i 10 anni di gemellaggio. Il gemellaggio Da diversi anni le Amministrazioni delle due città hanno proficui rapporti di scambio negli ambiti della cultura, della mobilità, della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. All’ottimo rapporto che intercorre sul piano istituzionale si affianca una fitta rete di scambi che coinvolgono la società civile. A Portland, sin dalle origini del gemellaggio, è stata creata la Portland-Bologna Sister City Association (PBSCA), che raggruppa singoli cittadini e personalità della città americana, interessati a promuovere le relazioni di amicizia tra le due città, attraverso concerti, lezioni, presentazioni e le serate know-BO. Un ruolo di particolare rilievo è ricoperto dalla Portland State University, che segue tutte le attività di gemellaggio ed ha creato una solida collaborazione con l’Università di Bologna. Dal 2009, grazie all’Ufficio Giovani del Comune di Bologna, sono stati attivati scambi estivi tra giovani delle due città. La città di Portland La città di Portland, con una popolazione di circa 500.000 abitanti, si trova nella parte nord-occidentale dello Stato dell'Oregon, sulla confluenza dei fiumi Willamette e Columbia, che consentono un accesso all’Oceano Pacifico. Conosciuta come la "Città delle Rose" per il tradizionale festival delle rose che si svolge dai primi del '900, ospita la Portland State University (PSU), università americana di fama mondiale ed importanti centri di ricerca scientifica e tecnologica. Dal punto di vista economico, il settore manifatturiero è uno dei più sviluppati ma è quello delle Nuove Tecnologie Informatiche a rappresentare la parte più vitale dell'economia di Portland. L'utilizzo di Internet ha raggiunto livelli tra i più elevati di tutti gli Stati Uniti. Il sistema dei trasporti è all'avanguardia: Portland è infatti annoverata tra le prime 100 città statunitensi per la rete dei trasporti e la logistica. Infine, la distribuzione degli spazi verdi, delle aree pedonali e una fitta rete di piste ciclabili hanno contribuito a far conoscere Portland come una delle città più vivibili d'America. Da menzionare la "Powell's City of Books", tra le più grandi librerie esistenti al mondo con più di un milione di volumi a disposizione dei visitatori, ed il "Portland Art Museum", sede di mostre d'arte che attirano visitatori durante tutto il corso dell'anno.