sabato 24 febbraio, ore 20
domenica 25 febbraio, ore 17
Nella Sardegna degli stereotipi e delle cartoline, due giovani passano le giornate di provino in provino, per guadagnare qualche spicciolo fra cortometraggi in proto-sardo e fiction sui banditi. Ispirati da un contorto senso identitario, i due organizzano dei finti sequestri di persona, fra bottiglie di Ichnusa e foto di Valeria Marini. Ma cosa succede quando il ruolo di sequestratori diventa più grande di loro? anonimasequestri è uno spettacolo sul conflitto identitario di una generazione orfana di una lingua e di una cultura, ma succube degli stereotipi.
Un irresistibile e divertente viaggio nella ‘sardità’, che è poi proiezione di tutte le marginalità e di tutti i luoghi inchiodati ai soliti cliché.
intero: 15€
ridotto: 13€
under 30: 9€