charlot illustrato

Sala Espositiva Cineteca di Bologna
2 - 30 aprile 2008
Inaugurazione
martedì 1 aprile, ore 20

Info
Orari di apertura:
tutti i giorni 10-18
Visite guidate
051 219 4826
051 219 5329


Tom Schamp, Jacques de Loustal, Gary Taxali a Emmanuel Pierrot, Olivier Balez, Emmanuel Kerner, Serge Bloch e molti altri

Agli inizi degli anni Venti, Fernand Léger, che aveva scoperto Chaplin qualche anno prima grazie ad Apollinaire, immagina un cartone animato dal titolo Charlot Cubiste, storia d’amore impossibile - e cubista appunto - tra la Gioconda e Charlot. Léger riuscì poi a terminare solo due tavole del suo progetto che inserì, nel 1924, nel celebre Ballet mécanique.
Anche il fratello di Chaplin, Sydney, aveva pensato a Charlot disegnato quando in una lettera del 4 giugno 1936 consigliava a Charlie di lasciare il cinema “in carne ed ossa” e di dedicarsi all’‘Arte Animata’ perché “Se c’è un personaggio al mondo che oggi potrebbe costituire una vera attrazione per i cartoni animati quello è il tuo, e sarebbe un modo per perpetuare quel personaggio nei cuori dei bambini e per consegnarlo alla storia. Rimarrebbe scolpito nella memoria collettiva come Mickey Mouse, Santa Claus o Jack the Giant Killer…”. Le opere sono esposte all\'interno della mostra sul Pre-cinema organizzata dal Laboratorio Didattico Schermi & Lavagne.