Un viaggio nelle varie epoche dell’umanità, uno scanzonato pellegrinaggio che percorre con veloci salti nel tempo le più interessanti tappe dell’evoluzione umana. I due autori e attori, mantenendo un linguaggio poetico e ironico già esplorato nel loro precedente lavoro sull’uomo medio contemporaneo Ridi, piangi, ti ecciti, cercheranno, questa volta, risposte alle più semplici domande sull’esistenza. Un gioco senza regole e senza limiti, tra teorie, dottrine e miti concepiti dal Big Bang all’era dell’Intelligenza Artificiale.
Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli hanno lavorato insieme negli spettacoli di Andrea Adriatico XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni e Le amarezze, e nel progetto Parcoscenico. Il connubio artistico è nato con lo spettacolo Ridi, piangi, ti ecciti, che ha debuttato l’anno scorso, rivelando una ricerca fra teatro e poetry slam. Genchi è diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna Galante Garrone e ha lavorato con registi come Federico Tiezzi, Alessandro D’Alatri, Carmelo Rifici, Nanni Garella, Daniele Salvo, Ksenija Martinovic. Capriuoli è poeta, performer e attore, ha studiato teatro e performance presso Farmacia Zooè e Metamundo con Cristobal Jodorowsky, e ha creato la performance Liberi di salvare con Arianna Favaretto Cortese.