Davide Pepe, Marcello Montoro, Stefano Manzotti. Nel Tempo Indefinito

@ Spazio B5
from 27 Jan to 5 Feb 2023

ART CITY Bologna 2023

Da sempre l’uomo tende a esplorare luoghi che permettono lo sviluppo della conoscenza, necessaria per la crescita dell’umanità, con la consapevolezza che esplorare uno spazio ignoto è anche affrontare il timore di farlo.  

Per riuscire a scoprire e a svelare le cose abbiamo bisogno di misurare e definire lo spazio e il tempo, cosa che da sempre l’uomo tende a fare. Questo serve per identificare un luogo  e contestualizzarlo nel suo tempo, rassicurandolo attraverso le cose che potrà riconoscere. Ma oggi, siamo sempre più proiettati a concepire che la realtà, che conosciamo, non è  esattamente come appare ai nostri sensi. Forme e forze agiscono, da sempre, nascoste ai  limiti delle nostre capacità sensoriali e possiamo accedervi solo grazie a strumentazioni  tecnologiche sempre più avanzate.

Ecco dunque che questa mostra propone una riflessione artistica sui principi fisici che regolano la nostra comprensione sulla relazione spazio-tempo portandoci in un tempo indefinito, dove tutto è possibile e relativo. Questo  tempo indefinito accomuna la ricerca delle opere esposte.  

Stefano Manzotti parla di un passato ancora presente e che sarà, un tempo indefinito per  l’uomo che, continuamente, svela la sua natura di esploratore e traduttore dei momenti della vita.

Marcello Montoro dipinge su un reticolato prestabilito di tessere lignee magneti che, dimostrando come un minimo spostamento di una sola porzione del dipinto crei  un’altra possibile forma d’insieme. Un’infinità di possibili combinazioni, dal riconoscibile  all’irriconoscibile, che rendono le sue opere interattive per il fruitore.

Davide Pepe rende  possibile la visualizzazione simultanea degli eventi grazie ad una sua tecnica di ripresa in  combinazione con un programma C# da lui scritto.
Nei suoi filmati si susseguono immagini non più riconoscibili nell’immediato.
Il giorno compare insieme alla notte, un oggetto si  materializza fino a raggiungere la sua intera forma per poi scomparire. Tutto questo  accade in continuo movimento, creando linee e frammenti di tempo che vivono insieme.
L'unicità di questo tipo di visione è che non c'è un fronte, un retro, un lato dell'oggetto  raffigurato, poiché si apre contemporaneamente in tutti i suoi aspetti davanti ai nostri occhi.


mostra + videoinstallazione a cura di Spazio b5


Orari di apertura ART CITY Bologna:

27,28,30,31 gennaio h 16-19 | 2,3,5 febbraio h 10-19 | 4 febbraio h 10-24 

la mostra prosegue fino al 12 febbraio 2023