Archivio News

15 mars 2017
Questionario informativo per gli operatori del settore dei videogiochi
La Regione Emilia-Romagna ha inserito le cosiddette 'imprese culturali e creative' nella S3 (Smart Specialisation Strategy, strategia di specializzazione intelligente che ogni Regione europea indica facendo leva sui propri vantaggi competitivi per specializzarsi in ambiti di eccellenza e priorità strategiche), individuandone il forte potenziale economico e la possibilità di espansione verso nuovi mercati e sistemi di valori. La Regione e Incredibol hanno individuato, tra gli altri, il settore dei videogiochi come una delle filiere su cui lavorare per il futuro sviluppo del settore creativo dell'Emilia-Romagna. E' iniziata dunque, una prima mappatura del settore su tutto il territorio partendo da un semplice questionario per gli operatori del settore che invitiamo a compilare per profilare le realtà esistenti. Si tratta di poche domande per raccogliere informazioni sulla differenziazione delle forme giuridiche, qualche necessità del settore e alcune difficoltà riscontrate nello sviluppo delle proprie idee.
7 avr. 2017
SCRIBO-Vincitore Incredibol! 2016: quando la scrittura a mano è una passione.
Scribo è una giovane azienda con una grande storia alle spalle che nasce dall’idea e dalla passione per gli strumenti di scrittura di alcuni ex-dipendenti della storica Omas Srl. di Bologna. L’obiettivo di Scribo è riportare alla luce il fine più nobile degli strumenti di scrittura, la scrittura a mano, grazie alla sua icona più fedele, la stilografica. Tradizione e innovazione sociale convivono nel progetto di Scribo; il recupero di un’arte antica, l’insegnamento della disciplina della calligrafia, l’utilizzo di uno specifico modello produttivo e di lavorazioni meccaniche con manodopera specializzata rappresentano gli strumenti principali del recupero di un patrimonio artigianale andato perduto. I fondatori sono testimoni di come, negli ultimi anni, la scrittura a mano e la sua massima interprete, la stilografica, rappresentino un'enorme opportunità di sviluppo sociale. Con il progressivo avvicinamento delle nuove generazioni a quella che sembrava un'abitudine di scrittura destinata all'oblio,  anche la scrittura ritrova significato attraverso l'utilizzo della stilografica, un oggetto "vintage" che facilita l'espressione della propria creatività perchè più immediato e fedele nel materializzare fin da subito l'idea, nel dare forma a quella metaforica lampadina che di accende in ognuno di noi... Il laboratorio di Scribo coniuga perfettamente artigianato e design all’italiana, attraverso due attività complementari: la produzione di strumenti ed accessori per la scrittura, con forte connotazione di oggetti di design esclusivamente “made in Italy", e la divulgazione dei benefici della scrittura a mano attraverso corsi di calligrafia con partner specializzati. Le collezioni sono caratterizzate dall’altissima qualità dei materiali, sia per gli strumenti per scrivere, realizzati con pennini esclusivi e adatti ad ogni tipo di scrittura, sia per la carta, dedicata alla scrittura a mano con la stilografica, e sia, infine, per la vasta gamma di inchiostri. I corsi di calligrafia, realizzati su richiesta e rivolti a professionisti, appassionati e a chi vuole alimentare la propria creatività, hanno l’obiettivo di divulgare la disciplina ed i benefici della scrittura manuale. Scribo è in via Frassinago 18/2 a Bologna Per contattarli:  +39 051 9921928 oppure info@scritturabolognese.com Scopri di più cliccando qui
14 mars 2017
Cos’è la S3 - Strategia di specializzazione intelligente
La Strategia di specializzazione intelligente (S3) è uno strumento utilizzato in tutta l’Unione europea per migliorare l’efficacia delle politiche pubbliche per la ricerca e l'innovazione. Attraverso la propria S3 la Regione Emilia-Romagna ha costruito un quadro strategico di azioni con l'obiettivo del rafforzamento competitivo e della crescita occupazionale del sistema economico regionale. Parte integrante del Por Fesr, la S3 individua gli ambiti prioritari di ricerca e innovazione su cui intervenire, con l'obiettivo di garantire un maggiore orientamento al risultato degli interventi, in particolare di quelli rivolti alla ricerca e all’innovazione. La regione ha individuato quattro priorità strategiche: Accrescere la competitività delle imprese dell'Emilia-Romagna Orientare il cambiamento Sostenere le aree di specializzazione emergenti Sviluppare servizi di eccellenza e cinque aree di specializzazione – tre pilastri dell'economia regionali e due ambiti emergenti ad alto potenziale di espansione: Agroalimentare Edilizia e costruzioni Meccatronica e motoristica Industrie della salute e del benessere Industrie culturali e creative La S3 fa della ricerca e dell’innovazione il filo rosso che collega le imprese e il sistema produttivo regionale con il capitale umano e l’ampio sistema della conoscenza e dei prodotti e servizi ad alto valore aggiunto. L'attuazione della S3 è in capo alla Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa, con il coordinamento di Silvano Bertini, responsabile del Servizio Politiche di sviluppo economico, ricerca industriale, innovazione tecnologica. La S3 è una condizionalità ex-ante nell'ambito dell'obiettivo tematico 1.1 "ricerca e innovazione: esistenza di una strategia di specializzazione intelligente regionale" per il Programma operativo Fesr 2014-2020, condizionalità soddisfatta con comunicazione della Commissione europea del 19 maggio 2016. Per approfondire Strategia regionale di innovazione per la specializzazione intelligente - Smart Specialisation Strategy S3 Individuazione orientamenti innovativi per la Smart Specialisation Strategy - Allegato 1 Quadro strategico dedicato alla crescita digitale - Allegato 2 Quadro finanziario per la ricerca e l'innovazione - Allegato 3 S3 (pdf, 550.4 KB) - flyer
5 mai 2017
Andante Coordinamento Teatrale- Vincitore Incredibol! 2016 con il progetto Going Up: arte, teatro e danza contemporanea in armonia.
Andante è un'associazione senza fini di lucro che intende promuovere l'arte in genere e, in particolare, il teatro e la danza contemporanea. Il teatro, la danza e la cultura non devono infatti operare in un regime di concorrenza fra chi vi opera, ma, al contrario, ciascuna esperienza può nutrire le altre per crescita qualitativa, organizzativa, metodologica e artistica: partendo da questo presupposto,  Andante vuole essere un cooordinamento organizzativo che raccoglie realtà teatrali e di danza indipendenti, attive nella provincia di Modena, in regione Emilia Romagna e sul territorio nazionale, per aumentare le sinergie economiche e organizzative. Attualmente i soci sono 5 realtà indipendenti che operano sul territorio di Modena: Amigdala, Artisti Drama, Instabile19, Teatro dei Venti, e Coop. Il Girasole. Altro obiettivo di Andante è accrescere e allargare il pubblico dello spettacolo contemporaneo dal punto di vista quantitativo e qualitativo, ottimizzando le risorse umane ed economiche e creando una rete per lo scambio di competenze ed esperienze come buona prassi prioritaria. In quest'ottica si colloca il progetto Going Up, attraverso cui Andante si propone come piccolo incubatore per altre piccole realtà associative del territorio, promuovendo l'avviamento di percorsi di formazione e tutoraggio, lo sviluppo di azioni comuni di produzione teatrale o altri progetti, e curando i rapporti con gli artisti del territorio attraverso “piattaforme” di confronto. Nell'ambito di questa attività, l'associazione lavora sulla differenziazione della proposta del cartellone teatrale condiviso, rispettando gli equilibri interni tra le diverse identità artistiche e raccogliendo e redistribuendo le risorse pubbliche e private per favorire la crescita omogenea delle realtà che la compongono. Per fare questo, mette in comune costi e personale, condivide servizi e competenze specifiche (quali promozione, comunicazione, amministrazione, etc) e definisce standard professionali e regole etiche nella prassi lavorativa. Dal punto di vista artistico, per la stagione 2016/2017 Andante si propone di realizzare un cartellone teatrale con una vocazione multidisciplinare: sarà suddiviso in “movimenti” e attraverserà numerosi spazi della città di Modena e alcuni della provincia nei comuni di: Sassuolo, Nonantola, Sestola, Fanano e Montecreto. Il progetto complessivo sarà focalizzato sul tema della “comunità competente” e avrà come obiettivo la realizzazione di un calendario di spettacoli, incontri e laboratori dislocati in spazi della città e della provincia che contribuiscano a riflettere e approfondire il ruolo dei linguaggi artistici nello sviluppo locale dei territori e nella costruzione di processi di empowerment del pubblico. I cinque “movimenti” di cui si compone Andante, pur mantenendo le loro specifiche identità e caratteristiche, ruoteranno attorno a questa tematica, costruendo complessivamente un “discorso” che, per la durata di nove mesi, porterà in città pratiche e riflessioni su vasta scala sulle possibilità di impatto sociale del teatro contemporaneo nelle nostre città. Complessivamente sono previsti circa una cinquantina di appuntamenti. La sede di Andante è in via Buon Pastore 57 (c/o Drama Teatro)  a  Modena Per contattarli: +39 349 7795031 oppure andantemodena@gmail.com Scopri di più cliccando qui oppure vai alla pagina facebook
10 mars 2017
Inaugurazione nuovo negozio Les Libellules (via san Vitale 36/G a Bologna)
La primavera alle porte è un nuovo inizio per Les Libellules: lo storico negozio di Via San Vitale 36/G aprirà i battenti  indossando il suo abito migliore: lo troverete rinnovato, rinfrescato e con moltissime novità! Lo spazio, aperto dalle fondatrici del marchio nel marzo del 2010, dopo sette anni esatti cambia gestione e inizia un nuovo corso, grazie al passaggio da monomarca-atelier delle tre designer del marchio bolognese les libellules (Alice Cappelli, Paola Parenti e Isabelle Guignand), che aprirono negli ambienti al civico 36 un laboratorio-bottega di ispirazione berlinese, grande vetrina per il loro marchio di abbigliamento sartoriale bambino, oggi noto a livello nazionale e internazionale, con area di vendita principalmente in Giappone, che passa ora in mano a due ragazze già collaboratrici del team les libellules, proprio nel negozio su strada, la bolognese Sara Brugnolo e la marchigiana Roberta Marchesini. Il nuovo lancio del negozio vedrà affiancato al marchio che qui ha visto i natali altri prodotti e artigiani indipendenti, selezionati dalle nuove titolari. La giornata di inaugurazione, prevista per sabato 11 marzo 2017, a partire dalle ore 16.00 prevede la presentazione della nuova collezione bebè p/e 2017 “Lido” les libellules, ispirata al mood Venezia Lido, anni ‘20. E inoltre: una selezione di esclusivi album gravidanza & baby journals di Fabula Mundi, la presentazione di una nuova serie di accessori bimbo (porta ciucci, bavaglini, scarpine, cuffiette e kit nido), pelouche e completi bebè realizzati ai ferri e crochet in versione super estiva a cura di Elsa, TeCriscè, LooCia Amigurumi e Happy Coridon. Il negozio sarà abitato dalle forme e dai volumi creativamente plasmati da Antonella Paglialonga, in arte Cartapaglia, in esposizione e in vendita per tutta la prossima stagione. PROGRAMMA DI SABATO 11 MARZO: ✿ Dalle ore 16.00 alle ore 17.30: laboratorio “costruzione di un libro sonoro” per bimbi di tutte le età, a cura di Alessandra Bincoletto. Partecipazione libera, gratuita e senza prenotazione. ✿ Dalle ore 18.00: merenda bimbi + aperitivo con due cocktail speciali ideati per l’occasione (“giuggiolo” e “lavanda”) ✿ Dalle ore 18.30: concerto di musica swing “Mattia Donati Duo”, con Mattia Donati (voce e chitarra) e Joaquin Nahuel Cornejo (sax). Scopri di più cliccando qui
18 mai 2017
Kepler 452- Vincitore del Premio Fondazione del Monte 2017 con il progetto "Le città sottili": il teatro da una nuova prospettiva.
KEPLER 452 ovvero: ... il pianeta più simile alla Terra che sia mai stato scoperto... ... una stella simile al Sole, ma anche il telescopio che ha scoperto tutto questo... ...uno strumento per guardare mondi possibili e abitabili ma molto lontani... Kepler 452 è anche una compagnia teatrale nonchè associazione! Nata a Bologna nel 2015, Kepler 452 intende dare vita e stabilità a Festival 2030, che sia articola in spettacoli e laboratori teatrali gratuiti finalizzati a "far entrare in scena", metaforicamente e fisicamente, una generazione che ha difficoltà a farlo: quella di chi ha tra i 20 e 30 anni, mandando sold out l'Oratorio di San Filippo Neri che ospita la rassegna. La prima produzione di Kepler 452 è "La rivoluzione è facile se sai COME farla", nata in collaborazione con lo Stato Sociale, la band che ha trasformato radicalmente il mondo dell'indie rock italiano: un successo che ha toccato più di 25 piazze in Italia, quasi tutte sold out, raccogliendo un pubblico spesso assente dalle sale teatrali, quello degli under 30. Nell'ambito di Festival 2030 Kepler realizza nel 2015 "La rivoluzione è facile se sai CON CHI farla", in cui sedici under30 sono stati invitati ad indicare quale fosse la persona più rivoluzionaria tra quelle conosciute personalmente: da qui, sotto una regia complessiva, si è provato a rispondere alla domanda: "chi sono oggi i rivoluzionari?" Nel 2016 debutta "Eppure manca qualcosa-I giardini dei ciliegi" in cui l'opera di Cechov si incrocia con la biografia di Giuliano e Annalisa Bianchi, che per trent'anni hanno vissuto in un personale giardino dei ciliegi alle porte di Bologna, circondati da boa constrictor, falchi pellegrini, lumache giganti, fino ad un traumatico sgombero. Nel 2017 Kepler 452 si occupa della produzione ed organizzazione della mostra "Causerie" del collettivo artistico Calori&Maillard, in collaborazione con Arte Fiera e il MAMBO di Bologna. PROGETTO "Le città sottili" "Non di questo è fatta la città, ma di relazioni tra le misure del suo spazio e gli avvenimenti del suo passato" (Italo Calvino). Cosa rende desiderabile una visita? Da questa domanda nasce il progetto "Le città sottili". L'intento è di mostrare Bologna al visitatore sotto la luce degli accadimenti che l'hanno attraversata in passato, e che ancora oggi l'attraversano. Dati reali e immaginari si incrociano in un percorso ad hoc, in cui il pubblico è continuamente sfidato a trovare il limite alla propria credulità e capacità di stupirsi. Kepler 452 intervisterà, secondo un sistema ormai consolidato, alcuni cittadini, e selezionerà ed elaborerà le storie più interessanti per costruire un percorso che attraversi la città, animato da attori/performer che interagiranno con la narrazione in cuffia, dando corpo agli accadimenti evocati sonoramente. Non solo nel centro storico, ma anche nelle zone periferiche, che potranno acquistare così nuova attrattiva. Kepler 452 è in via Mura di Porta Castiglione 17  a Bologna Per contattarli: +39 338 4463302 +39 3896308310 oppure festival2030@gmail.com Scopri di più cliccando qui oppure alla pagina facebook festival 2030 oppure pagina facebook Kepler 452
31 mars 2017
Officine Baco- Progetto Makers Piace - Vincitore Incredibol! 2016: il mondo "maker" a portata di mano!
Officine Baco è un’associazione senza scopo di lucro che opera dal 2015 sul territorio piacentino con l’obiettivo di diffondere la cultura “maker” e far conoscere tutte le tecnologie tipiche della "digital fabrication", cioè quegli strumenti che permettono di passare dai bit (un file digitale sul proprio computer), agli atomi (un oggetto tangibile). In particolare si occupano di stampa 3D, taglio laser e sviluppo di progetti con schede elettroniche open source come Arduino e Raspberry Pi. Il team è composto da 3 persone: Luca Gregori, Pietro Saccarini e Paolo Tacchinardi. Le attività che vengono svolte attualmente da Officine Baco sono: corsi di formazione: introduzione alla stampa 3D, elettronica (Arduino e Raspberry Pi) e taglio laser. La sede principale in cui si svolgono i corsi è l'Urban Hub di Piacenza consulenza: si incontrano aziende e privati con un’idea per lo sviluppo di un prodotto e insieme si valuta la possibilità di realizzarlo con l’ausilio delle tecnologie presenti nel laboratorio service di stampa 3D: in misura minore si realizzano stampe 3D on demand per chi non è interessato a dotarsi di una macchina personale, ad oggi sono gli unici sul territorio piacentino ad offrire questo tipo di servizio. L'obiettivo perseguito attraverso il progetto 'Makers Piace' è dunque quello di diffondere le tecnologie tipiche del mondo maker a creativi, ingegneri, studenti e aziende, creando un luogo che possa allo stesso tempo mettere a disposizione di chi lo visita diversi servizi e essere un punto d'incontro per chi è in cerca di idee o per chi un'idea ce l'ha già ma non ha i mezzi per realizzarla e necessita di supporto nello sviluppo del proprio progetto. Se volete incontrarli di persona, il team di Officine Baco è all'Urban Hub di Piacenza -  via Alberoni 2-  il lunedì, martedì e venerdì dalle 9: 30 alle 13:00. Per contattarli: officinebaco@gmail.com Scopri di più cliccando qui 
13 avr. 2017
MuseON - Vincitore Incredibol! 2016: da oggi l'arte ha una nuova vita.
iThalìa srl è una startup innovativa costituita nel 2016 a Bologna, con l'intento di realizzare tre brevetti fondamentali per la condivisione locale di contenuti in sicurezza e senza internet. iThalìa ha quindi voluto sviluppare la sua piattaforma Post Internet Era per dare vita all'arte consentendo agli utenti di visualizzare contenuti in alta qualità sui loro dispositivi mobili, minimizzando rischi di sicurezza, costi, consumi di batteria e di memoria. L'impegno dei giovani soci under 40 di iThalìa è quello di mantenere quanti più aspetti dello sviluppo, della produzione e dell'assistenza in Italia. MuseOn è l'applicazione per smatphone e tablet altamente innovativa che permette la fruizione – senza l'utilizzo di internet – di contenuti storico-artistici e che vuole creare reti fra musei e centri d'interesse. MuseOn si libera infatti di tutti i limiti legati alle più comuni piattaforme di fruizione culturale su smartphone per: non dipendere da internet: grazie alla brevettata PIE Platform un basso consumo di energia e memoria dello smartphone una sola applicazione per più musei un basso costo per i musei e per gli utenti finali livelli di sicurezza altissimi: i dati sensibili degli utenti, non dovendosi connettere a reti esterne, non sono a rischio. Installando l'applicazione sul proprio dispositivo, l'utente potrà avere accesso in modo rapido e sicuro a tutti i servizi offerti dalle classiche audioguide, e molto altro, senza dover fare lunghe attese in coda per il noleggio. Grazie a MuseOn, infatti, l'utilizatore potrà anche: godere di un supporto grafico attraverso la consultazione di immagini; quando permesso, scattare fotografie direttamente dall'applicazione; approfondire i contenuti relativi a ciscun opera o oggetto presente nel museo tramite internet con i suggerimenti dati dall'app. Competenza e tecnologia sono messi al servizio della storia e della cultura, per offrire a tutti, turisti ed appassionati, un modo nuovo di vivere l'intrattenimento in tutti i centri d'interesse che hanno deciso di fare parte della rete in rapida espansione di MuseOn. iThalìa è in via Zamboni 1 a Bologna Per contattarli: info@ithalia.it Scopri di più cliccando qui
15 mars 2017
GPS Turismo - Vincitore Incredibol! 2016: amore per l'Appennino
La valorizzazione del territorio dell'appennino bolognese e modenese è il principale obiettivo dell'associazione non-profit “GPS Turismo”: attraverso l'App News Appennino - scaricabile gratuitamente per Android e Apple - si segnalano di punti di interesse, eventi e sagre paesane, punti di ristoro nonché  percorsi per il trekking. L'App News Appennino, punto d'arrivo del progetto e delle idee che animano l'associazione è in continuo aggiornamento, è collegata ai principali Social Network e permette all’utente finale di conoscere in anticipo lo stato dei sentieri che andrà a percorrere, ma anche di pianificare veri e propri soggiorni turistici. Curiosità, storia dei luoghi, descrizioni sui segreti da scoprire nel territorio, ma anche preziose informazioni sugli itinerari più interessanti: attualmente l'App dà indicazioni relative ai territori delle province di Bologna e Modena, ma col tempo vorrebbe estendersi ad altre zone dell’Appennino Tosco-Emiliano; inoltre, si vorrebbe inserire una sezione di trekking cittadino e collaborare con gli Istituti Scolastici locali per costruire un percorso di ricerca sulla storia. GPS Turismo si avvale della collaborazione di amanti della natura per la mappatura digitale dei sentieri per il trekking e di cartografi digitali, che si aggiunge alla condivisione di commenti, foto e video. In questo modo gli utenti hanno a disposizione delle vere e proprie recensioni dei luoghi segnalati. Gli eventi e le sagre paesane sul territorio vengono comunicati con anticipo, per permettere al turista un'ottimale fruizione del territorio ed organizzazione del proprio soggiorno. La sezione riguardante le attività commerciali e di ristorazione è in continuo aggiornamento: in questo modo il turista ha un'ampia possibilità di scelta, mentre gli esercenti possono farsi conoscere in maniera capillare. Per contattarli: +39 051 915002 oppure +39 349 8542260 info@newsappennino.com Scopri di più cliccando qui Oppure vai alla pagina facebook  
2 mars 2017
Percorso formativo "Materia Paesaggio: paesaggi instabili"
Parte ad aprile 2017 la nuova edizione di Materia Paesaggio, il percorso formativo che da diversi anni la Regione Emilia-Romagna e l’ANCI Emilia-Romagna realizzano con lo scopo di diffondere la cultura del paesaggio tra gli operatori pubblici e privati che svolgono la loro attività professionale sul territorio emiliano-romagnolo. L'edizione 2017 ha come focus gli ambiti periurbani e sarà incentrata sull'approfondimento di fenomeni emergenti di rinnovamento urbano, che agiscono per il riuso di spazi e immobili abbandonati o sottoutilizzati e promuovono iniziative di inclusione sociale e sviluppo locale. In particolare, ai partecipanti sarà proposto di esercitarsi su tre aree che rappresentano situazioni emblematiche dei territori periurbani: un'area in contesto urbano costituita da un sistema di spazi aperti nei quartieri residenziali da connettere con i luoghi esistenti (spazi marginali, aree degradate, spazi tra le case, lotti interclusi, insulae, bordi...); un' area sul margine urbano costituita da un insieme di aree e attività sul limite urbano che producono nuovi assetti nel paesaggio; infine un'area agricola costituita da una porzione di territorio da valorizzare e riscoprire, che riunisce un insieme di aziende agricole contigue. Questa sequenza di aree è stata specificamente individuata nella pianura a nord-est di Bologna, nello spazio che va dallo scalo merci al corso del Savena Abbandonato: un territorio rappresentativo di dinamiche che possono ritrovarsi anche in altri luoghi della regione e che pertanto diventa emblematico per temi e soluzioni possibili. Il percorso formativo è rivolto a: funzionari pubblici appartenenti a diversi ambiti (pianificazione urbanistica e territoriale, servizi sociali, agricoltura) di Comuni, Province, Città Metropolitana, Regione e Soprintendenze liberi professionisti architetti, ingegneri, agronomi e geologi city makers singoli o rappresentanti di gruppi e associazioni impegnati nei temi proposti dal laboratorio L’attività è organizzata in 4 moduli durante i quali si alterneranno diversi metodi di apprendimento (lezioni frontali, comunicazioni brevi, sopralluoghi guidati, workshop progettuali, tavole rotonde, confronti pubblici) per una durata complessiva di 42 ore distribuite in 8 giornate che si succederanno, con cadenza prevalentemente settimanale, tra aprile e giugno 2017. Il percorso formativo è gratuito e a numero chiuso. La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è fissata alle ore 12.00 del 13 marzo 2017. Per saperne di più: Scarica la call Visita il sito della Regione Emilia-Romagna Visita il sito dell'ANCI Emilia-Romagna Scrivi a:materia paesaggio@regione.emilia-romagna.it  
24 mars 2017
Nativi Digitali Edizioni - Vincitore Incredibol! 2016: quando la lettura incontra la tecnologia.
Nel 2013 nasce Nativi Digitali Edizioni (NDE),  una casa editrice digitale fondata da Annalia Scarafile e Marco Frullanti. L'originalità della linea editoriale, che predilige le proposte innovative di autori emergenti, e il forte impegno nella comunicazione online sono da subito i caratteri che la contraddistinguono. La sfida è avvicinare il mondo della cultura a quello della tecnologia, senza paura:  NDE esplora modi nuovi di proporre il testo letterario, non solo ai "lettori forti" ma anche a un pubblico diverso, per gusti ed abitudini. Si ricerca la massima diffusione sul web per i propri contenuti, utilizzando per la distribuzione i maggiori portali come Amazon, Kobo, iBookstore e Google Play, oltre alla vendita diretta sul proprio sito. Il nome, “Nativi Digitali”, non significa  solo appartenere a una generazione cresciuta usando il computer, quanto sentire come proprio un nuovo modo di vivere la vita di tutti i giorni e di usare la tecnologia per rendere più “intelligenti” le  pratiche abituali; tra queste, nel particolare, si parla della lettura. Dopo la pubblicazione di oltre 50 libri in formato digitale e 20 in formato cartaceo, Nativi Digitali Edizioni desidera estendere la propria attività ai contenuti multimediali, specializzandosi in una nicchia di mercato emergente, ma con grandi possibilità di sviluppo: le Visual Novel. Si tratta di un medium fortemente innovativo, a metà tra il romanzo e il videogioco, con grande flessibilità di sviluppo, in cui il lettore può interagire plasmando il testo. Oltre a questo non è da sottovalutare la possibilità di un'ampia distribuzione su nuovi mercati, tra cui quello delle app per mobile. Per contattarli: info@natividigitaliedizioni.it Scopri di più cliccando qui Oppure alle pagine Facebook Twitter Instagram    
20 avr. 2017
Cue Press - Vincitore Incredibol! 2016: le arti dello spettacolo tra tradizione e innovazione
Cue /kju:/ in inglese significa «battuta d’entrata, attacco, suggerimento, imbeccata». E' alla fine del 2012 che nasce Cue Press, la prima casa editrice digitale italiana interamente dedicata alle arti dello spettacolo, coniugando il recupero di un prezioso patrimonio culturale e librario ai più elevati standard tecnologici e moderni di distribuzione.  A fronte di una materialità che va assottigliandosi sempre di più,  il libro non viene concepito come ‘oggetto’ ma come ‘pro-getto’.  Non solo una casa editrice quindi, ma un vero e proprio laboratorio di idee per costruire modelli nuovi per l’editoria e moderne modalità di produzione culturale. Cue produce libri digitali (ebook) e libri cartacei con un processo di stampa digitale (on demand). L'agilità e l'economia del digitale permettono il recupero di testi fondamentali non più disponibili e la proposta di novità di valore, declinando un immenso patrimonio culturale in vista di un pubblico che esiste ed è reattivo, ma non è più raggiunto (e forse raggiungibile) dai metodi dell’editoria tradizionale. Le nicchie di mercato che si esploreranno spaziano dal cinema all'arte, dal fumetto alla musicologia. Le edizioni Cue propongono il meglio dell’editoria dello spettacolo, italiana ed internazionale. Ogni libro sarà reperibile in quattro formati di lettura: • Versione cartacea. • ePub, standard internazionale, fruibile da ogni tipo di dispositivo per la lettura. • Mobi per Amazon Kindle. • Ieb (Interactive e-book): una piattaforma digitale interattiva, multimediale e versatile, per una nuova e ampliata esperienza di lettura. Cue Press è in via selice 84a a  Imola (Bologna) Per contattarli +39 3332248590 oppure info@cuepress.com Scopri di più cliccando qui Oppure alle pagine: facebook twitter instagram Leggi tutti gli articoli su Cue Press Scarica la scheda formato A5 cliccando qui Cue Press
24 févr. 2017
NUVOLA: mostra di Antonello Ghezzi ad Atene
Fouar, uno degli spazi più attivi del quartiere Monastiraki ha il piacere di accogliere ad Atene la prima mostra, nella capitale greca, del duo di artisti italiani ANTONELLO GHEZZI. La mostra, che inaugurerà il 28 febbraio per continuare fino al 19 marzo, anticiperà la personale che l'Istituto di Cultura Italiano dedicherà agli artisti dall'8 giugno al 16 luglio, in occasione di (d)OCUMENTA e curata da Giusy Ragosa. NUVOLA, titolo della mostra che gli artisti hanno voluto lasciare in italiano, presenta al pubblico una serie di opere che giocano tra specchi e finestre da appendere. L'inchiostro tipografico blu che fluttua sulle superfici, a volte trasparenti, a volte specchianti, evoca attraverso le forme di nuvole, il tema della leggerezza, spesso affrontato dal duo in diverse declinazioni. L'inaugurazione avverrà il 28 febbraio alle 20:00. Per maggiori informazioni cliccare qui  
22 févr. 2017
Bologna Città della Musica UNESCO ha un nuovo sito!
Bologna Città della Musica UNESCO ha un nuovo sito web con grafica e funzionalità rinnovate. Il nuovo sito, in lingua italiana e inglese, descrive in forma aggiornata il progetto e la rete UNESCO di cui fa parte. L'obiettivo rimane quello di essere uno strumento al servizio del settore musicale bolognese per favorire il più ampio accesso all’espressione musicale e ai fenomeni culturali più innovativi, per offrire agli operatori locali una piattaforma internazionale e un confronto con le altre città del network UNESCO, per promuovere il settore musicale nel suo insieme. Le notizie del sito, oltre a una sezione delle più recenti in evidenza, si articolano in sei aree tematiche riguardanti la presenza di musicisti e artisti bolognesi all'estero (“nel mondo”), gli eventi musicali in città (“a Bologna”), le principali rassegne musicali cittadine (“rassegne e festival”), le call provenienti dalle Città Creative e più in generale le opportunità per musicisti e operatori del settore (“bandi e opportunità”), gli “approfondimenti” e i temi legati al mondo della “formazione”. La sezione "Cosa stai cercando?" raccoglie le schede informative di soggetti e istituzioni che a vario titolo operano nel settore musicale bolognese, e si popolerà via via con il diretto contributo degli operatori per arrivare a costituire un database ampio e aggiornato del settore. Le icone social consentono un'interazione e una condivisione più diretta dei contenuti, in particolare con il profilo Facebook del progetto. Infine, è possibile iscriversi alla Newsletter mensile per rimanere sempre aggiornati sulle attività. Il progetto Bologna Città della Musica UNESCO è in capo al Settore Marketing Urbano e Turismo del Dipartimento Economia e Promozione della città. Il network delle Città Creative è stato promosso nel 2004 per favorire la diversità culturale e lo sviluppo urbano sostenibile, con l’obiettivo di creare un legame tra città che riconoscono la creatività come elemento essenziale per la propria identità. La rete offre agli operatori locali una piattaforma internazionale su cui convogliare l’energia creativa delle proprie città, consentendo di proiettare esperienze locali in un contesto globale e favorire lo sviluppo dell’export culturale e delle industrie creative. Info: www.cittadellamusica.comune.bologna.it Pagina facebook
17 mars 2017
IMAGOblu - Vincitore Incredibol! 2016: l'arte di condividere l'arte
Nel gennaio 2014 nasce  IMAGOblu, un'associazione che ha come primario obiettivo la divulgazione e la didattica delle arti visive, soprattutto per quanto riguarda la pittura e l'animazione. Tre sono i soci che la gestiscono: un'illustratrice, Alessandra Fusi, una pittrice e ricercatrice, Erica Calardo, e un insegnante nonchè illustratore naturalistico, Edoardo Velli. L'amore per la propria professione e la voglia di condividerlo con chi ha intrapreso o vuole intraprendere questa appassionante strada ed è in cerca di una guida accomunano i tre soci fondatori. Il logo di IMAGOblu  è un polpo chiamato Inko (inchiostro in esperanto) con otto tentacoli, uno per ciascuna delle infinite applicazioni delle arti visive: è estremamente adattabile e in grado di cambiare colore all'occorrenza, è un animale particolarmente intelligente ed in caso di emergenza sprigiona una nuvola d'inchiostro... L'idea di base è che l'apprendimento e il miglioramento nascano e fioriscano all'insegna del confronto: c'è sempre qualcosa da imparare e da insegnare per ciascuno di noi, e mettendo la propria esperienza a disposizione degli altri si avrà un arricchimento reciproco. IMAGOblu organizza periodicamente corsi e workshop a Bologna, collaborando con professionisti di alto profilo che operano in ambito nazionale e internazionale. La proposta formativa offerta è professionalizzante e modulare, con costi contenuti e organizzata in orari e giorni accessibili a chi ha già impegni lavorativi e non può frequentare assiduamente corsi con curriculum lunghi e strutturati. La natura delle attività non si limita alla formazione tecnica, ma punta ad offrire agli iscritti un ambiente informale di crescita culturale e professionale a 360 gradi, proponendo portfolio review, video informativi, gruppi social di confronto allievi-insegnante, corsi dedicati all’organizzazione della propria carriera professionale e molto altro. Acquerello, ritratto ad acrilico in bianco e nero, pittura ad olio...sono solo alcuni esempi di cosa si tratterà nei prossimi corsi.. Per contattarli: info@imagoblu.com Per saperne di più: cliccare qui Oppure vai alle pagine: facebook twitter instagram YouTube [gallery ids="6521,6522"]
9 mars 2017
UPMama - Vincitore Incredibol! 2016: un'App a misura di mamme e bambini
Per chi ha bambini piccoli, o per le mamme in dolce attesa, l'organizzazione del tempo libero può essere complessa. Come conoscere rapidamente le attività e gli eventi nella propria città, oltre alle ludoteche, i ristoranti family friendly e i baby parking? Come avere una panoramica completa dei laboratori, letture e spettacoli dedicati ai più piccoli? E' per rispondere a queste esigenze che nasce UpMama: un’applicazione gratuita per smartphone dedicata ai genitori con bambini e mamme in attesa, che fornisce un servizio immediato e geolocalizzato: infatti l’utente può accedere ad UpMama sempre, 24 ore su 24. Inoltre, dà la possibilità di filtrare tutte le iniziative presenti sul territorio in base alla proprie esigenze di tempo, spazio ed età. Come funziona UPMama? Per le mamme si crea un profilo personalizzato, inserendo i propri dati, oltre all'età e ai nomi dei bambini. In questo modo vengono filtrati gli eventi adatti alle diverse esigenze di ciascuna mamma: città, data e tipologia. Per tipologia si intende: lettura, laboratorio, evento aperto, spettacolo, visita guidata, premaman, genitori, prova gratuita. Si può raffinare la ricerca attraverso le opzioni: evento gratuito, accesso disabili e obbligo di prenotazione. Dopo aver individuato l’evento o il locale che interessa, si può guardare nel dettaglio di cosa si tratta, contattare la struttura per telefono o, in caso di un evento, richiedere di partecipare direttamente attraverso il tab "Prenotazione Obbligatoria" (se disponibile). Attraverso l'App si può anche geolocalizzare un locale family friendly, adatto alle proprie esigenze!   Per le aziende, partendo dal presupposto che le mamme guidano le tendenze, sono attente consumatrici, sempre connesse e utilizzatrici dell’App, UpMama offre spazi gratuiti e a pagamento, per arrivare così a un target mirato: le mamme che hanno scaricato gratuitamente l’applicazione. Il servizio gratuito include il download dell’app da parte degli utenti e l’inserimento di eventi spot da parte degli organizzatori. Il servizio a pagamento offre: un banner pubblicitario all'interno dell'app: la campagna pubblicitaria apparirà attraverso un banner a piè di pagina e sarà visibile nell’elenco delle attività. In termini di vantaggi il servizio offerto da UpMama offrirà al cliente la possibilità di tracciare il numero di visualizzazioni ottenute e inoltre il cliente stesso potrà decidere target, tempo e luogo di pubblicazione della compagna pubblicitaria inserimento dei locali family friendly – ovvero di tutte quelle attività che interessano a un genitore: dalla ludoteca al baby parking, dal ristorante all'agriturismo inserimento eventi continuativi, come corsi e campi estivi. La sede di UPMama è in via Sardegna 16 a Bologna Per contattarle: info@upmama.it Per saperne di più clicca qui oppure vai alle pagine: facebook twitter Instagram
28 févr. 2017
Maison Ventidue vincitore Incredibol! 2016: una casa per osare e stupirsi
Maison Ventidue è una casa che si trova a Bologna in via Indipendenza, al civico 22. Ma non è una casa come le altre! E' un luogo di scambi e sperimentazione in cui sentirsi liberi di osare e mostrare. Non è una galleria, nè un teatro, nè una sala concerti, ma...uno spazio espositivo e performativo, intimo e domestico, che ospita artisti che intendono lavorare e presentare il proprio lavoro in un ambiente non dedicato e protetto. Gli abitanti di questa casa sono eterogenei e in continuo movimento: anche l'arredo nasce dalla stratificazione della loro permanenza. Agli artisti si chiede un progetto per Maison Ventidue e la spiegazione di un perché: perché quel particolare lavoro, perché quello spazio. Non si cerca qualcosa di “nuovo” per forza, piuttosto qualcosa che restituisca stupore. Maison Ventidue dal maggio 2014 conduce il ciclo di residenze artistiche HomeMade, con le quali indaga il concetto di limite spaziale e relazionale attraverso le performing arts e l’installazione site-specific. Nel 2016 Maison Ventidue inaugura un nuovo segmento del progetto: HomeMade Design, dedicato all'ideazione e alla progettazione di oggetti di uso domestico all'interno del suo spazio abitativo volto all'ideazione, progettazione e decorazione di oggetti e complementi d'arredo destinati alla produzione. HomeMade Design valorizza il lavoro delle filiere della creatività, dalla progettazione alla realizzazione di prodotti artistici destinati alla produzione. I soggetti coinvolti sono gli artisti e le aziende di settore. L’artista attribuisce all’oggetto il plusvalore della residenza in Maison Ventidue: un oggetto per tutte le case nato all’interno di una casa molto particolare. L'azienda ottiene un progetto esclusivo che le garantisce un forte appeal sul mercato. La connessione tra mondo dell’impresa e mondo dell’arte rappresenta il punto di forza del progetto. Maison Ventidue è in via Indipendenza 22 - Bologna Per contattarli:  +39 389.1872729  lamaison22@gmail.com oppure vai al sito Scopri di più cliccando qui oppure vai alle pagine: facebook instagram [gallery ids="6494,6495,6496"]
9 févr. 2017
L'eredità di Antonio Barresi - quando un consiglio ti cambia l'impresa
Per ricordare Antonio Barresi, pilastro del servizio Progetti d'impresa   prematuramente scomparso nel 2015, la Città metropolitana di Bologna ha deciso di condividere i consigli e gli insegnamenti dati a imprenditori in fase di start-up in quasi vent’anni di carriera. Mercoledì 15 febbraio   (dalle ore 16 | Gabbia del leone | Serre dei Giardini Margherita) dedichiamo il pomeriggio  ai neo-imprenditori del territorio o aspiranti tali - presenti anche i vincitori di Incredibol - dove le ormai "ex start-up" raccontano il loro inizio, condividendo con i giovani i consigli più preziosi ricevuti nella fase embrionale del loro progetto d’impresa. Saluti istituzionali: il sindaco Virginio Merola Massimo Gnudi , consigliere delegato allo Sviluppo economico della Città metropolitana Matteo Lepore , assessore all’Economia e alla Promozione della Città Gli ospiti sono: Marco Astorri di Bi-On, Gianumberto Accinelli di Eugea, Elisa Coco e Lucia Jorini di Comunicattive, Nino Giordano di RenBooks, Rossella Gibellini, Anna Maria Manera e Cristina Radi di Pepita Promoters , Federico Borreani e Rosanna Spanò di BAM Strategie Culturali e le imprese vincitrici del contributo speciale ‘Antonio Barresi – Città metropolitana di Bologna’:  Elena Bettazzoni, Luca Baglione, Flaminia Angelone di  ScriBo-Scrittura Bolognese   e Marco Frullanti Annalisa Scarafile di   Nativi Digitali Edizioni. Al termine: aperitivo di networking