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Dopo il successo dello scorso anno, ritorna la seconda edizione della rassegna Mondovisioni, proposta da Sfera Cubica, Kinodromo e Locomotiv Club. Da gennaio ad aprile, verranno proposti 8 documentari della nota rivista "Internazionale", attraverso i quali si punteranno i riflettori su numerosi argomenti di attualità ai non sempre viene riservato lo spazio che meriterebbero. Le proiezioni si terranno nello spazio del Kinodromo, in via Pietralata 55/A a Bologna, a cadenza bisettimanale. Per maggiori informazioni: SFERA CUBICA www.sferacubica.it - staff@sferacubica.it KINODROMO www.kinodromo.org - link alla rassegna LOCOMOTIV CLUB www.locomotivclub.it - info@locomotivclub.it

La cultura del lavoro, l'apertura all'innovazione, il coraggio, la creatività, alimentati dallo studio e dalla formazione per la presenza dell'Università e delle scuole di speacializzazione, sono da sempre gli ingredienti dello sviluppo economico ed industriale di Bologna. Mercoledì 22 gennaio alle ore 21:00, all'interno della presentazione del libro "La Maria dei dadi da brodo. La storia industriale di Bologna tra romanzo e teatro"  di Marinella Manicardi e Federica Iacobelli, si offre l'occasione per discutere della creatività e del "saper fare" bolognese come stimoli per fronteggiare l'attuale crisi economica. Interverranno iniseme alle due autrici, il Dirigente dell'ITCS "G. Salvemini" Carlo Braga, il Responsabile Settore Produttivo e Servizi alle Imprese CNA Bologna Claudio Pazzaglia e Giorgia Boldrini ideatrice del progetto "Incredibol - L'innovazione creativa di Bologna", promosso dal Comune di Bologna e attivo dal 2010 nella selezione ed affiancamento dei migliori progetti imprenditoriali innovativi. Moderatore del dibattito sarà Massimo Bosso, Assessore alle Politiche Sociali e Sanità del Comune di Casalecchio di Reno, con delega per il Progetto speciale crisi economica. In­gres­so li­be­ro Per in­for­ma­zio­ni: tel. +39 051 598243 - email info@​ca­sa­lec­chio­del­le­cul­tu­re.​it

Dal 24 al 28 Gennaio al Maison & Objet di Parigi sarà presente anche Incredibol. Harrier Design, vincitore dell'ultima edizione del progetto del Comune di Bologna, dopo un lungo ed intenso lavoro di ideazione e produzione porta nella capitale francese la sua nuova linea di arredamento Hall 7 Stand C116. Maison & Objet è la più importante fiera francese di interior design , considerata uno dei tre eventi europei più importanti del settore. Il visitatore ha l'opportunità di scoprire e scrutare elementi di arredo in un'ampia collezione che racchiude innovazione e talento in unico luogo. La nuova linea presentata a Parigi sarà presto sul sito di Harrier Project & Design e sul loro profilo facebook. Per ulteriori informazioni sull'evento rimandiamo al sito http://www.maison-objet.com/en/paris Harrier Design, Maison & Objet Paris (Gennaio 2014)

Mercoledì 29 Gennaio alle 20:00 ultimo appuntamento in tema di Agenda Digitale per la candidatura di Ravenna a Capitale europea della Cultura. L'Agenda Digitale Locale, attiva nel Comune di Ravenna dal Settembre 2013, non è altro che la pianificazione degli step che l'amministrazione dovrà compiere in ambito di innovazione tecnologica dei propri servizi e delle proprie infrastrutture. Il workshop previsto per mercoledì sarà un'occasione per suggerire come questo strumento, possa efficacemente contribuire alla candidatura di Ravenna a Capitale della Cultura. All'appuntamento parteciperanno anche tre vincitori Incredibol del Comune di Bologna: GINGER, Spazio Gerra e Ciclostile Architetture. Questo il programma: - Digitale: approccio e strategie nella Capitale Europea della Cultura Nadia Carboni, project manager Ravenna 2019 Marcella Montanari, comunicazione e organizzazione eventi Ravenna 2019 - Crowdfunding territoriale: buone pratiche locali per soluzioni (quasi) globali Virginia Carolfi, community manager GINGER Gestione Idee Geniali in Emilia Romagna - Museum Reloaded. Creatività e innovazione per il patrimonio culturale Diletta Pignedoli, manager culturale Spazio Gerra - Reggio Emilia - Comune Smart: stato dell'arte e linee di indirizzo per Ravenna 2019 Dott. Vittorio Severi, Comune di Ravenna Altri dettagli sul lavoro dell'Agenda Digitale Locale di Ravenna si possono trovare su:www.agendadigitaleravenna.it/ www.facebook.com/agendadigitalera

La seconda edizione di SetUp, fiera d'arte contemporanea di Bologna, si è conclusa domenica scorsa con un importante successo. In questi anni, la manifestazione è riuscita ad accreditarsi, consolidando la propria immagine, non solo in Italia ma anche all'estero. Sono molti e di svariate provenienze gli artisti e gli acquirenti che prendono parte all'evento bolognese.Gli ampi spazi dell'Autostazione di Bologna hanno ospitato le opere di giovani artisti under trentacinque e quelle di gallerie d'arte italiane ed internazionali. Chiuse le porte, i dati che ne emergono sono decisamente interessanti ed incoraggianti. Le opere vendute sono state centoventicinque con proventi in aumento rispetto alla scorsa edizione. Grande interesse hanno riscosso l'illustrazione, la grafica e la street art. Un trend che è emerso e che vogliamo sottolineare è l'acquisto notevole da parte dei giovani tra i venticinque ed i ventotto anni. Molti, infatti, hanno investito in diverse opere, soprattutto quelle più economiche, invertendo di fatto l'idea che l'arte sia prerogativa di poche e ristrette elite.

La sede in Piazza dei Colori di MakeinBo comincia ad ospitare workshop, corsi ed eventi dedicati alla progettazione e fabbricazione digitale. Un luogo che vuole diventare laboratorio per artigiani smart , studenti con voglia di sporcarsi le mani e tutti i curiosi del digital making. È già tempo di inaugurazioni: il 7 febbraio, alle 18, FabLab ospita 3D Hubs (la più grande rete mondiale per stampare in 3D) e Wasp Project, azienda di Massa Lombarda (RA) vincitrice del 3D Green Award al 3D PrintShow di Londra 2013, per festeggiare l'inizio delle attività nel proprio spazio in piazza dei Colori 25 (Bologna). Per chi si perde il brindisi, ecco i prossimi appuntamenti a FabLab.

La cancellazione da Kickstarter del progetto per un film basato su Minecraft sta rimbalzando in queste ore sul web. Il motivo? Controversie legali, legate ai profitti generati dall'utilizzo di un IP non di proprietà. Per orientare al meglio chiunque stia valutando il crowdfunding come soluzione per finanziare un proprio progetto, è nata “Hai il diritto di gingerizzarti”, nuova rubrica del blog di Idea Ginger tutta dedicata all'approfondimento delle questioni legali legate al finanziamento dal basso. Alla tastiera, Luca Borneo.

Attraverso un "non-workshop" YOUTOOL invita designer e studenti a presentare i propri progetti per accessori per la casa di piccole dimensioni, rigorosamente in metallo. Un'occasione importante per mostrare la propria creatività a Curti Metallo, azienda bolognese leader nella lavorazione del metallo che ha scelto YOUTOOL, vincitore Incredibol! 2012, come partner nella selezione di progetti da mettere in produzione. L’oggetto di design presentato dovrà essere realizzato tenendo conto gli aspetti tecnici dei vari processi di lavorazione e delle tecnologie a disposizione dell’Azienda: al designer/gruppo vincente sarà riconosciuta una royalty sul venduto pari al 5%. L'iscrizione al workshop è gratuita. Per ulteriori informazioni, leggi l'articolo sul magazine di YOUTOOL oppure leggi il bando alla pagina di This is not a workshop.

La raccolta di idee spettinate di Minimess* continua: in attesa del primo prodotto Minimess (in arrivo ad aprile) e dopo il lancio del sito, la factory di "mini makers and shakers" che colleziona le intuizioni dei bimbi per trasformarli in prodotti è in cerca di sostenitori curiosi, pronti ad affezionarsi al progetto. Con l'idea del crowdfunding nella testa, Minimess* ha scelto Idea Ginger: una collaborazione tra vincitori Incredibol! dell'edizione 2012 che punta a ottenere entro il 15 maggio 2000 euro per lo sviluppo di nuovi prodotti, offrendo come ricompensa alla generosità dei sostenitori la prima generazione degli oggetti prodotti. Per saperne di più, visita la pagina del progetto Minimess* su Idea Ginger.

Cosa bolle nelle stampanti 3D di FabLab Bologna? Controlla il sito di MakeinBo.

Si svolgerà martedì 18 marzo la premiazione del concorso internazionale SZ DAY 2013 - Shenzhen Design Award for Young Talents.  Gian Piero Giovannini, candidato bolognese per la Student Session riceverà il New Star Award assieme agli altri designer vincitori, provenienti da Dublino, Berlino e Bogotá, pari a 5.000 dollari US. Bologna, Città Creativa della Musica UNESCO, ha partecipato al concorso internazionale rivolto a giovani designer provenienti dal Network delle Città Creative UNESCO con realtà di architettura e design individuate grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Economia e Promozione della Città del Comune di Bologna e il progetto Incredibol!, selezionando, oltre a Giovannini, Apparati Effimeri, Miroarchitetti, Fabiana Ielacqua, Davide Pretto e Francesco Zironi. I candidati e i loro progetti sono stati valutati da una giuria internazionale in base a criteri di creatività e originalità dei lavori, al connubio tra tecnologia e facilità di fruizione da parte dell’utente, ma anche rispetto alla pertinenza del progetto presentato con il tema principale dell'edizione 2013 del concorso, “il potere del Design”. Gian Piero Giovannini Studia architettura a Ferrara. Forte sostenitore del DIY [Do It Yourself] si dedica all’autoproduzione e non solo. Selezionato in alcuni concorsi e partecipato ad alcune mostre, nasce Urge Design. Partecipa al concorso di Shenzhen con tre diversi lavori realizzati: - Cactus è un semplice set di caraffe in vetro borosilicato, un materiale che come l’acqua vuol essere trasparente e soprattutto liquido. In un sistema di vasi comunicanti il fluido contenuto raggiunge la stessa quota indipendentemente dalla forma dei vasi; - Ultravioletto, altro set di caraffe in cui un tubo grosso e uno snello comunicano tra loro. Due caraffe simili dove una semplice rotazione ne ribalta completamente l’uso. Prima il più snello è manico, dopo il più grosso è manico. La caraffa si rinnova, almeno finché c’è comunicazione; - Acquadotto è il nome dell’installazione che si basa sul principio dei vasi comunicanti. Stesso principio che da alla luce cactus e ultravioletto. Per maggiori informazioni su SZ DAY 2013: www.szday.org

Sono cinque i vincitori di Incredibol! - l'Innovazione Creativa di Bologna presenti all'interno della Children's Book Fair 2014, al padiglione 26, nel cuore dello spazio espositivo dedicato agli operatori del settore della Fiera del Libro per Ragazzi. Un'opportunità resa possibile grazie ai due stand di Incredibol!, posizionati nella sezione dedicata agli editori tradizionali e nella Digital Area, pensata per chi opera con formati editoriali innovativi. Fruit Exhibition, Inuit, Otago, RenBooks e MiniMess, i vincitori delle tre edizioni del bando attivi nel settore editoriale, potranno così confrontarsi con altri professionisti internazionali ed avere un proprio spazio promozionale agli stand B10 e B90. MiniMess, inoltre, parteciperà mercoledì 26 marzo alle 15 al Digital Cafè, l'appuntamento per editori digitali in cerca di partnership commerciali e di finanziatori. Ines Ivkovic, founder di MiniMess, presenterà la piattaforma minimess.tv. Attraverso il sito, i genitori possono condividere le idee più bizzarre dei loro bambini. Le migliori idee selezionate, verranno poi trasformate in veri e propri oggetti di design educativi. Il primo prodotto manifatturiero della factory, la “Copertina Digestiva”, è frutto dell'estro di Carlo Alberto, un bambino di quattro anni, e della sua frase “Mamma, ho mangiato così tanto che ho anche le gambe piene”. Gli appuntamenti coi vincitori incredibol non si fermano all'intero della fiera, ma anche fuori: consulta il sito di Bologna Città del Libro per Ragazzi e trova gli appuntamenti di Inuit, Les Libellules e Fruit Exhibition.

Si svolge a Bologna, dal 26 al 28 marzo 2014, il meeting transnazionale di Creative SpIN, progetto europeo URBACT per la creazione di un network tra città europee volto a sviluppare connessioni tra le industrie culturali e creative e i settori economici tradizionali. Bologna, che aderisce al progetto dal marzo dello scorso anno, ospiterà le delegazioni europee composte da rappresentanti delle pubbliche amministrazioni locali di otto paesi (Regno Unito, Francia, Olanda, Belgio, Germania, Slovacchia, Estonia e Portogallo) e imprenditori attivi nei settori tradizionali e di imprese culturali e creative. Il simposio di questi giorni comprenderà visite a realtà industriali del territorio bolognese come Ducati e Lamborghini ma anche a piccole imprese culturali e creative, aree urbane in riqualificazione e numerosi incontri di confronto tra i delegati e rappresentanti locali. Il transnational meeting, organizzato in concomitanza con la Fiera del Libro per Ragazzi, propone anche momenti di incontro e dibattito aperto con professionisti e cittadini. Inoltre saranno presentati in anteprima due progetti di interaction design realizzati dai vincitori del bando “Co-working@ABABO” nato dalla collaborazione tra il progetto Incredibol! l'innovazione creativa di Bologna del Dipartimento Economia e Promozione della Città del Comune di Bologna e l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Gli appuntamenti dal 26 al 30 marzo Gli appuntamenti pubblici iniziano il 26 marzo alle 14:30 alla Fiera del Libro per Ragazzi con “Editoria e creative spillover”, incontro con Philippe Kern, direttore di KEA – European Affairs, ente europeo di ricerca e consulenza strategica in materia di industrie culturali e creative, con sede a Bruxelles, vero e proprio “guru” dell'economia nel settore creativo. Il saluto ufficiale della città e l'inizio dei lavori sarà dato dal Sindaco di Bologna Viriginio Merola il 27 marzo, dalle 9:30 nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio, con interventi di Patrizio Bianchi (Assessore Scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro della Regione Emilia-Romagna) e Ivano Dionigi (Magnifico Rettore dell'Università di Bologna). Infine, venerdì 28 marzo dalle 9:00, si terrà la tavola rotonda “Creative spillover per uno sviluppo locale” nell'aula Magna della Regione Emilia-Romagna. Il simposio indagherà l'influenza delle arti nello sviluppo economico e industriale, attraverso gli interventi di Silvano Bertini (Dipartimento per lo sviluppo economico, ricerca industriale e innovazione tecnologica della Regione Emilia-Romagna), Elena Formia (Design industriale, Dipartimento di architettura - Università di Bologna), Walter Guadagnini (Dipartimento di fotografia - Accademia di Belle Arti di Bologna), Giacomo Manzoli (Dipartimento delle Arti - Università di Bologna), Veronica Innocenti (DAMS - Università di Bologna), Nicoletta Giusti (Dipartimento di Scienze Aziendali - Università di Bologna ) e Giorgia Boldrini (Dipartimento Economia e promozione della Città – Comune di Bologna). Saranno poi visibili, negli stessi giorni, due anteprime di progetti di interaction design, tutte made in Bologna. L'ambiente interattivo di RI///FLUX sarà visitabile giovedì 27 marzo dalle 10:00 alle 19:00 all'Urban Center (piazza Nettuno 3). L'installazione interattiva “Clorofilla” di Wonderactive, invece, sarà visibile alla Cappella Tremlett di Palazzo Re Enzo (piazza Nettuno 1) dal 26 al 30 marzo. Entrambi i progetti sono ospiti del New Design Center dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, spazio di coworking tra designer assegnato grazie al progetto “Co-working@ABABO” frutto della collaborazione tra l'Accademia e il progetto del Comune di Bologna Incredibol! - l'innovazione creativa di Bologna. Il programma completo degli eventi aperti a tutti del transnational meeting è disponibile qui. Cos'è Creative SpIN Creative SpIN (creative spillovers for innovation) è un progetto del programma europeo URBACT della durata di tre anni (2012-2015), promosso per creare strumenti e metodi che stimolino l'innovazione e la creatività in imprese e in altre organizzazioni pubbliche e private. Il suo principale obiettivo è quello di favorire l'interazione tra le industrie culturali e creative, ormai riconosciute come fondamentali motori per lo sviluppo, e altri settori economici e sociali in modo da stimolare effetti indiretti ('spillover'). Oltre a Bologna, Creative SpIN include Birmingham (Regno Unito) come capofila del progetto, e le città partner di Mons (Francia), Rotterdam (Olanda), Kortrijk (Belgio), Essen (Germania), Kosice (Slovacchia), Tallin (Estonia) e Obidos (Portogallo). Il Comune di Bologna, anche alla luce degli obiettivi di Europe 2020 e del programma Creative Europe, si è impegnato a sviluppare un Local Action Plan e ad attivare un Gruppo Locale di Supporto coinvolgendo la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna, Aster, l'Università degli Studi di Bologna e i partner della rete sviluppatasi intorno al progetto Incredibol - l'Innovazione Creativa di Bologna. È possibile consultare il Baseline Study prodotto da KEA che descrive il network, con la descrizione dei partner e i contesti in cui ognuno di essi opera.

Alcuni esistono già, altri sono progetti in divenire pronti ad arricchire la rete degli incubatori della Regione. Sono gli undici incubatori finanziati dalla RegioneEmilia-Romagna e dedicati al settore culturale e creativo, presentati il 22 maggio a Incubatori Creativi: istruzioni per l'uso, un workshop di una giornata realizzato da Aster in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna all'interno delle attività previste dal progetto europeo Med 3C4Incubators. Gli undici incubatori presentati sono: Rimini Tourism Venture Incubator (progetto del Comune di Rimini),Urban Hub (progetto del Comune di Piacenza), ATR Contemporaneo (promosso dal Comune di Forlì e associazioni Città di Ebla, Spazi Indecisi e Romagna Creative District), TRAIN-ER (progetto del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Reggio Emilia Innovazione, Sinergie Soc. Cons. a R.L. e Università di Modena e Reggio Emilia), Spazio Grisù (l'incubatore già attivo di Ferrara), Mercato Coperto (progetto del Comune di Ferrara), Hub Modena R-Nord (progetto sostenuto dal Comune di Modena con la collaborazione di CambiaMO S.p.a., Fondazione Democenter, Camera di Commercio di Modena e Softech Lab), CoLaboRA (progetto del Comune di Ravenna da realizzare nella Darsena), Nic-Net (progetto del Comune di Faenza), Cesenalab  (incubatore e acceleratore di imprese nei settori digital, web e new media già attivo da maggio 2013 e promosso dal Comune di Cesena) e Le Serre dei Giardini (progetto del Comune di Bologna per la riqualificazione delle palazzine dei Giardini Margherita in collaborazione con Aster, Kilowatt, Fondazione Marino Golinelli e Il Sole 24 Ore). Per informazioni più dettagliate sui progetti e i servizi offerti dagli incubatori già attivi, consigliamo questo articolo su emiliaromagnastartup.it

Coworking, spazi per esposizioni, eventi, uffici e servizi condivisi. Queste le attività previste dal progetto "Le serre", coordinato dal Comune di Bologna con il contributo di Regione Emilia-Romagna, la collaborazione di Fondazione Marino Golinelli, Associazione Kilowatt e ASTER, che prenderà vita nei 650 metri quadrati riqualificati delle serre comunali all'interno dei Giardini Margherita, a servizio delle imprese innovative. In attesa del nuovo incubatore gli spazi saranno dedicati nell'estate 2014 a Kilowatt Summer e al Vivavio d'impresa di TrustEureka, progetto della fondazione Marino Golinelli. In attesa dell’avvio dei lavori per la riqualificazione e la riconversione degli ex-uffici comunali dei Giardini Margherita, le palazzine in disuso e l’ex gabbia del leone verranno temporaneamente animate per la stagione culturale estiva bolognese. Dal 30 giugno al 9 luglio 2014 sarà il Vivaio delle imprese a inaugurare la stagione estiva dei Giardini Margherita, summer school dedicata a coltivare il talento imprenditoriale di 70 ragazzi provenienti da 10 scuole della regione che si cimenteranno a sviluppare le proprie capacità. Il progetto, realizzato da Trust Eureka di Fondazione Marino Golinelli, è uno dei punti di forza che hanno fatto rientrare Bologna all’interno della short list del premio Bloomberg. Ad agosto, invece, sarà l'associazione Kilowatt con la sua “Kilowatt Summer” ad animare l'inedita location dell'antica gabbia del leone dei Giardini Margherita, con musica, proiezioni, dj-set e contaminazioni tra arte e natura. Il programma, realizzato in collaborazione con Sfera Cubica, Modernista.org, SentireAscoltare e Tàmer è parte del cartellone di bè – Bologna Estate 2014. Il progetto finale de Le Serre dei Giardini prevede un’area attrezzata e arredata comprendente due palazzine: la prima organizzata su tre piani, con spazi di incubazione dedicati alle startup e ad attività di formazione dedicate all'imprenditoria giovanile; la seconda su un piano, dedicata a coworking, formazione e comunicazione. L’area interessata (che comprende gli ex uffici del verde del Comune, le due palazzine in disuso e l’ex gabbia dei leoni dei Giardini Margherita) è di 650 metri quadri: 150 saranno dedicati al coworking, altrettanti dedicati alla diffusione della cultura imprenditoriale per i giovani, 110 metri quadri per riunioni, formazioni e attività ricreative e 100 per esposizioni ed eventi di marketing urbano, 90 dedicati agli uffici per startup e 40 dedicati all’hub dei servizi di gestione e comunicazione. Il progetto architettonico, curato dallo studio diverserighestudio, per la sua completa realizzazione prevede un periodo di lavori di 24 mesi. La gestione della nuova officina d’impresa sarà realizzata ascoltando le esigenze degli utenti, cercando di individuare risposte immediate alle necessità dei nuovi modelli di organizzazione del lavoro. A questo scopo saranno promossi alcuni incontri di codesign aperto.

Incredibol! - l'innovazione creativa di Bologna torna per il quarto anno con la stessa missione di sempre: trovare le migliori idee d'impresa tra i professionisti della creatività e della cultura per aiutarle a crescere, grazie al sostegno di tutti i partner della rete. Un percorso di accelerazione per sostenere al meglio la propria idea d'impresa, spazi affidati in comodato d'uso per 4 o più anni, fino a 10.000 euro di contributi economici e la possibilità di partecipare ad appuntamenti di rilevanza nazionale ed internazionale per il proprio settore produttivo di riferimento. Sono solo alcuni dei premi messi a disposizione per l'edizione 2014, aperta fino al 30 ottobre e rivolta alle associazioni, le neo-imprese e i professionisti del settore culturale e creativo provenienti da tutto il territorio regionale che, per la prima volta, potranno avere più di 40 anni. Altra novità di quest'edizione, sono le due menzioni speciali collegate al progetto europeo URBACT II – Creative SpIN, di cui il Comune di Bologna è partner, per valorizzare quei progetti che vogliono facilitare il passaggio di competenze e l'avvicinamento tra i settori produttivi tradizionali e quello culturale. Una sezione specifica del bando, poi, è dedicata all'avvio di un Registro degli spazi di coworking e incubazione accreditati a Incredibol! sul territorio regionale. I gestori di questi tipi di spazi, infatti, potranno presentare la propria candidatura d'iscrizione al registro anche oltre la scadenza del 30 ottobre 2014, fissata per tutti gli altri partecipanti. Per maggiori informazioni sulle opportunità di quest'anno, consulta l'Avviso pubblico della quarta edizione.

Comincia il tour di Incredibol! in giro per l'Emilia-Romagna, con l'obiettivo di raccontare ai creativi di tutta la Regione il bando 2014, aperto fino al 30 ottobre. Grazie alla collaborazione del Comune di Piacenza, il primo appuntamento è il 19 settembre dalle 16 all'Auditorium Sant'Ilario, in corso Garibaldi 17, nel cuore del centro storico della città (qui l'evento Facebook). Interverrà per un breve saluto iniziale il vicesindaco del Comune di Piacenza Francesco Timpano.

In vista della ristrutturazione e rivalorizzazione di tutti gli spazi - interni ed esterni, si apre oggi una fase di co-design per progettare i servizi che saranno presenti alle Serre dei Giardini. Questo momento di ascolto è aperto a tutti i potenziali fruitori del futuro hub metropolitano dedicato alla cultura dell'imprenditorialità: start-up, imprese, studenti, coworker, formatori. Per partecipare, è sufficiente compilare entro lunedì 22 settembre questo form. Al suo interno vi chiederemo: - un primo contributo a un lavoro di benchmarking condiviso per individuare buone pratiche e luoghi interessanti in tutto il mondo come riferimento per soluzioni, servizi e strumenti, attività; - la disponibilità a prendere parte a un workshop - che avrà luogo il 29 settembre dalle 17 alle 20 - in cui chiederemo ad alcuni di voi di aiutarci a pensare gli ambienti delle Serre in base ai sogni e ai bisogni della città, grazie a metodologie di co-progettazione provenienti dal mondo del design e della progettazione relazionale. I partner di progetto selezioneranno i partecipanti tra coloro che avranno compilato il form in base agli obiettivi e al formato del workshop. -- Le Serre dei Giardini Un hub metropolitano per lʼinnovazione e la sensibilizzazione alla cultura imprenditoriale, fatto di incubazione, coworking, spazi per esposizioni, eventi, uffici e servizi condivisi. Un progetto, coordinato dal Comune di Bologna con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione Golinelli, Kilowatt e ASTER, che prenderà vita nei 650 metri quadrati riqualificati accanto alle serrecomunali all'interno dei Giardini Margherita. Il progetto architettonico prevede unʼarea attrezzata comprendente due palazzine: la prima su tre piani, con spazi di incubazione dedicati alle startup e ad attività di formazione per l'imprenditoria giovanile; la seconda su un piano, dedicata a coworking, formazione e comunicazione. Per informazioni: leserredeigiardini@comune.bologna.it