Archivio News

18 mar 2016
IncrediBOL! nominato come “best practice” dall'European Training Foundation
Il progetto INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna è stato riconosciuto come una buona pratica per la sezione “Youth Entrepreneurship” dall'European Training Foundation (ETF), agenzia volta a monitorare e migliorare i sistemi di formazione professionale, nonché di apprendimento permanente sia nei paesi UE che nelle regioni limitrofe come Nord Africa, Medio Oriente, Balcani ed ex Unione Sovietica. Dopo una lunga revisione della caratteristiche e dalla struttura del progetto, e soprattutto dei risultati raggiunti dai vincitori delle 4 edizioni del bando, l'agenzia e il suo team di esperti hanno valutato che il progetto IncrediBOL! possiede le caratteristiche di qualità, valore e innovazione nel campo della formazione per i giovani imprenditori del settore culturale e creativo. La selezione ha coinvolto 58 paesi tra Europa, Asia e Africa ed ha visto partecipare education providers di vario genere: scuole, enti di formazione, pubbliche amministrazioni e soggetti di natura mista. La selezione ha portato all'individuazione di 10 buone pratiche di qualità divise in 3 temi prioritari inscritti nella Small Business Act dell'UE: “Youth Entrepreneurship”, “Women’s Entrepreneurship” e “Internationalisation of SMEs”. Tra i paesi che si sono distinti come territori di eccellenza troviamo il Regno Unito, l'Irlanda e l'Italia tutte con 2 progetti nominati, oltre che Armenia, Israele, Germania e Giordania.   Le altre 9 best practice: Internationalisation of SME International Growth Programme - Enterprise Lithuania and Giraffe Consulting, United Kingdom The Professional Business Advisor - Optimum Results Ltd. Dundalk, Ireland Women’s Entrepreneurship Advancing Economic Empowerment of Survivors of Gender-Based Violence - Gegharkunik Chamber of Commerce and Industry, Armenia Female High Fliers Programme - DCU Ryan Academy, Dublin, Ireland Vocational Entrepreneurship Program - Business Development Center, Jordan Youth Entrepreneurship Belfast Enterprise Academy - Belfast City Council, United Kingdom School - Enterprise - Cometa Formazione, Italy PRACTICE ENTERPRISE CONCEPT - EUROPEN-PEN International, Germany Technological Entrepreneurship Programme - ORT Education network, Israel   [gallery ids="3895,3896,3897"]
10 mag 2016
"Magiae Naturalis": SMELL - Festival dell'Olfatto
La settima edizione di Smell Festival si svolge a Bologna dal 18 al 22 maggio 2016. Il tema scelto per quest’anno è “Magiae Naturalis“. Il titolo si rifà all’omonimo libro di Giovanni Battista Della Porta, l’umanista, scienziato, alchimista napoletano che contribuì a diffondere le tecniche di distillazione e dell’arte profumiera nel tardo rinascimento. Smell Festival dell’Olfatto è la rassegna internazionale dedicata alla cultura dell’olfatto e all’arte del profumo che, dal 2010, si svolge ogni anno a Bologna alla fine di maggio offrendo al pubblico l’opportunità di esplorare l’universo degli odori, scoprire prodotti di alta profumeria e accrescere le proprie capacità sensoriali. Teatro della rassegna è la città di Bologna, associata al sapere per la presenza dell’antica Università, e al piacere grazie a una vivace vita notturna e alla solida tradizione gastronomica. Il Festival unisce queste due anime aprendo un dialogo con il patrimonio artistico e culturale della città in stretta collaborazione con Istituzione Bologna Musei. Al Museo della Musica propone incontri con creatori di fragranze ed esperti provenienti da tutto il mondo. In collaborazione con il Corso di Specializzazione in Moda dell’Università di Bologna, organizza seminari dedicati alla creatività e alla ricerca nel settore del profumo. Insieme al MAMbo – Museo d’Arte Moderna, traccia connessioni tra arte visiva e arte olfattiva. La crescente adesione al format da parte di pubblico e aziende, conferma il successo della sua formula: un’elegante fusione di arte, cultura ed esperienze di prodotto. Smell Festival è promosso da Orablu associazione culturale, in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Istituzione Bologna Musei e un ventaglio di partner e sponsor. Dove non diversamente specificato nel programma del Festival l’ingresso agli eventi è libero, gratuito e senza necessità di prenotazione. Link utili: Sito Smell Festival Come partecipare al Festival Il programma completo del Festival 2016 Per informarmazioni e prenotazioni: info@smellfestival.it  tel. 348 4262301    
8 apr 2016
Arts @Cern: great arts for great science
Si sente spesso parlare di spillover fra settori economici tradizionali e Industrie Culturali Creative (ICC) e di approccio STEAM come mezzi per stimolare la crescita attraverso la contaminazione fra mondi diversi. Queste sono entrambe strade valide per stimolare creatività e innovazione. Non a caso diverse opportunità stanno nascendo in tutto il mondo come, ad esempio, ha fatto Arts@CERN lanciando un premio speciale internazionale al fine di creare un dialogo tra arte e scienza, che riportiamo qui di seguito:   COLLIDE INTERNATIONAL AWARD Sin dalla sua creazione nel 2011, Arts@CERN ha cercato di legare arti, scienza e tecnologia per contribuire ad una cultura basata sulla crescita grazie alla cultura e alla conoscenza. In questo senso, COLLIDE International Award è un importante programma di residenza internazionale che si avvale di una nuova collaborazione tra il CERN e FACT (Fondazione per l'Arte e la Creative Technology, Liverpool). COLLIDE International Award è un'occasione unica per gli artisti di trascorrere del tempo in uno dei laboratori più importanti del mondo in cui vengono affrontate questioni cruciali sulla natura. COLLIDE mira a incoraggiare la curiosità, offrendo ad artisti sperimentali e con una mentalità aperta, una struttura straordinaria per ispirare la creatività sia all'interno delle scienze che nelle discipline umanistiche. Inoltre COLLIDE propone di trasformare il modo in cui arte e scienza si incontrano per creare una nuova modalità di dialogare e di porre domande tra le due discipline. Come la culla del World Wide Web e sede del Large Hadron Collider (LHC), il CERN è il centro della scienza e della tecnologia. In qualità di centro di eccellenza internazionale in questi campi, il CERN è un luogo di ispirazione per artisti, designer e creatori di qualsiasi genere per esplorare e ampliare la loro ricerca nel mondo della fisica delle particelle. Il FACT (Fondazione per l'Arte e la Creative Technology) è il principale centro di arti multimediali del Regno Unito con sede a Liverpool, che unisce persone, arte e tecnologia. Il FACT sfrutta la potenza della tecnologia creativa per ispirare e arricchire la vita dei cittadini attraverso un programma di ampio respiro che comprende mostre, ricerca e innovazione, e progetti guidati dalla comunità. FACTLab è un laboratorio sperimentale e un ambiente collaborativo per la ricerca interdisciplinare basato sulla pratica e la produzione tra arte, scienza e tecnologia.   Criteri della call Il concorso è aperto ad artisti di qualsiasi nazionalità ed età. La proposta deve essere incentrata sull'incontro tra arte e scienza, e deve prevedere metodi concreti di collaborazione con gli scienziati del CERN. Gli artisti avranno la possibilità di espandere la propria attività di ricerca e testare le sue applicazioni attraverso strutture del FACTLab. L'obiettivo finale della residenza sarà la ricerca e lo sviluppo di nuovi concetti in un contesto laboratoriale. COLLIDE incoraggia la partecipazione di artisti interessati che devono rispettare i seguenti criteri: Artisti interessati al significato culturale della scienza. Artisti che lavorano con media digitali, scientifici e tecnologici come fonte di ispirazione per il loro lavoro. Artisti che si impegnano relativamente ad un discorso innovativo sulla cultura contemporanea, seguendo norme ambiziose di creatività. Artisti che dimostrano un interesse attivo nelle visioni istituzionali, nelle metodologie di ricerca e nel'impegno culturale del CERN. Artisti interessati nei processi della scienza e della fisica delle particelle fondamentali che sono in grado di estrapolare questa comprensione in progetti di eccellenza artistica. Artisti che spingono le forme tradizionali di collaborazione tra i campi artistici e scientifici, e che sottopongono domande innovative e provocatorie a riguardo. Artisti che si avvicinano alla scienza e alla ricerca da diverse angolazioni di indagine, come prospettive politiche, etiche, o sociologiche.   Condizioni di partecipazione COLLIDE concede ad un artista una residenza completamente finanziata al CERN e al FACT. L'artista trascorrerà i primi due mesi del CERNdi Ginevra, seguito da un soggiorno di un mese a FACT, Liverpool (anche non consecutive). Il premio comprende: Un premio di 15.000 franchi svizzeri. Una residenza per due mesi al CERN di Ginevra e un mese al FACT di Liverpool. Le spese di viaggio e alloggio (sotto forma di un budget fisso) per i tre mesi di residenza artistica presso il CERN e al FACT L'artista premiato deve: Lavorare con un partner scientifico del CERN, e con la squadra di Arts@CERN e del FACT durante la residenza, esplorando e ricercando idee e l'interazione con le varie comunità in entrambe le location. Condurre interventi, colloqui e / o workshop durante la residenza, tra il CERN e il personale del FACT, così come delle altre comunità interessate, come artisti, scienziati, accademici. Comunicare il processo creativo e la ricerca sviluppata durante la residenza attraverso piattaforme di social media, blog o simili, al fine di raggiungere un pubblico globale. Incontrare regolarmente il partner scientifico del CERN, al fine di discutere il processo di ricerca artistica, l'esplorazione e la scoperta, e di lavorare ulteriormente con altri scienziati. Durante la residenza a FACT, fissare meeting ed esplorare collaborazioni con scienziati e accademici della Liverpool University e del Liverpool John Moores University. Comunicare regolarmente con i team di Arts@CERN e del FACT per sviluppare la proposta e garantirne il completamento della residenza in modo soddisfacente. Il linguaggio scientifico principale utilizzato al CERN e al FACT è l'inglese, quindi è essenziale parlare correntemente l'inglese.   Date chiave La scadenza per l'invio delle domande il 23 maggio 2016. La giuria di questa edizione è composta da un gruppo di esperti, tra cui Monica Bello, capo delle Arts@CERN di Ginevra (Svizzera); Patrick Gyger, direttore di Le Lieu Unique di Nantes (Francia); Tara Shears, Fisico al LHCb, CERN di Ginevra e presso l'Università di Liverpool (Regno Unito); Mike Stubbs, direttore del FACT di Liverpool e professore alla Liverpool John Moores University (Regno Unito). La giuria si riunirà nel mese di giugno 2016 e i risultati saranno resi noti alla fine di giugno 2016. La decisione della giuria è definitiva e non consente alcuna ulteriore comunicazione. L'accettazione del premio costituisce l'accettazione delle condizioni.   Presentazione delle proposte Gli artisti che intendono candidarsi devono inviare una proposta ed aderire ai criteri del bando. La proposta deve descrivere, nel dettaglio, il progetto che l'artista intende intraprendere durante la residenza presso il CERN e al FACT. La proposta deve essere accompagnata da una dichiarazione video (non più di cinque minuti), che esponga la rilevanza del progetto previsto. Tutti i documenti devono essere presentati in lingua inglese. La giuria non esaminerà le proposte incomplete. MODULO DI PRESENTAZIONE   Contatti e informazioni arts.collide@cern.chArts@CERN arts.ch/cernCERN home.cernwww.facebook.com/Collidecerntwitter.com/ArtsAtCERNFACT website and social media:fact.co.ukfacebook.com/FACTliverpooltwitter.com/fact_liverpoolvimeo.com/factliverpool 
1 apr 2016
EUTOPIA - Pratiche artistiche intorno a “luoghi” alimentari che non esistono... ancora.
Parte l'1 aprile la rassegna artistica EUTOPIA, a cura di Panem et Circenses, che indagherà fino a dicembre 2016 il rapporto concettuale fra utopia e alimentazione. Il progetto partirà dal locale di via Solferino 33/a che il Comune di Bologna ha assegnato all'associazione grazie alla vittoria del bando Incredibol! 2014, ma proseguirà anche in altri luoghi di Bologna attraverso installazioni, opere partecipate, talk, videoconferenze, performance, social eating ed exhibit. Undici progetti animeranno il calendario grazie al coinvolgimento di artisti, curatori indipendenti, docenti universitari, chef, sociologi, ingegneri e professionisti della cultura che hanno risposto alla chiamata del C.A.C.C.A. (Centro per l’Arte Contemporanea sulla Cultura Alimentare). Come sfida quella compiere una riflessione sul tema dell’utopia intesa come “principio di speranza” che possa portare a realizzare “luoghi alimentari che non esistono ancora”: un’ espressione deliberatamente ampia nelle sue interpretazioni per dare modo ai diversi punti di vista dei protagonisti di svilupparne il tema attraverso la propria ricerca. La rassegna ha l'obiettivo non solo di proporre eventi artistici e culturali di qualità, ma anche di attivare la partecipazione degli abitanti e frequentatori della zona intorno al C.A.C.C.A., nonché di stimolare nuove partnership come già successo con Urban Center Bologna e Le Serre dei Giardini al fine di approfondire il tema dell'alimentazione slegato dal semplice 'consumo'. La rassegna potrà contare su una pubblicazione finale a distribuzione internazionale grazie alla collaborazione con Gallleriapiù di Veronica Veronesi, prima gallerista in Italia a dedicare una sezione speciale del suo spazio a progetti che ruotano attorno al cibo. Calendario: APRILE > Pane!Pane! - Rachele Lapponi a cura di Silvia Petronici inaugurazione dell’opera partecipata 1° Aprile ore 18 momenti di incontro sabato 9/16/23 Aprile dalle 16 alle 19 chiusura dell’opera partecipata 30 Aprile ore 18 MAGGIO > Cosa Manca? - Petripaselli GIUGNO > D.O.N.C. Denominazione di Origine Non Controllata – Petricorstudio LUGLIO > Cuore (Eutopia) di Chef, un viaggio verso il cambiamento - Simona Gavioli SETTEMBRE > Supercalifragilistichespiralifood - Panem Et Circenses a Cura di Elisabetta Scigliano OTTOBRE > Brasato di Unicorno – Fabrizio Lollini e Diletta Poggiali OTTOBRE >  Che l’aria è suolo edificabile Linda Rigotti NOVEMBRE > Rompere il Ghiaccio – Giulia Bonora NOVEMBRE > Eppure sei così piccolo, ma indimenticabile / terzo movimento - Grigiosito a cura di Silvia Petronici DICEMBRE > UlLTRA(fake)VIOLET – Fies Core * Il progetto “Circolo dell’Utopizza” a cura del Dipartimento Educazione del CACCA si svolgerà in quattro momenti da luglio a dicembre. La rassegna potrà essere seguita anche on-line sul sito ilcacca.org e sulla sua pagina Facebook. [gallery columns="4" ids="3835,3839,3838,3833,3837,3836,3840,3831,3834,3832,3841"]
31 mar 2016
Le maschere "Collagene" di MHOX a Singapore
Le maschere “Collagene”,  disegnate dai bolognesi Filippo Nassetti e Alessandro Zomparelli di MHOX (vincitori della seconda edizione di Incredibol!), sono state presentate negli spazi dell’Innovation of Interior, lo showcase futuribile curato dall'esperto di materiali Sascha Peters e dedicato alle potenzialità della stampa 3D, alla terza edizione di furniPRO Asia, la biennale dedicata all’arredamento e al design che si è appena conclusa all’Expo Convention Centre di Singapore. I numerosi visitatori, tra cui Ministro per l’Industria e il Commercio di Singapore Lim Hng Kian, hanno apprezzato le maschere per il loro design e per il loro innovativo processo di produzione.   Tutto ha, infatti, inizio da una scansione di volti attraverso l’uso del sensore kinect, che consente di acquisire nell’ambiente di programmazione digitale i dati topografici e cromatici dei modelli, la maschera viene creata disegnando tracce sui volti digitali dei modelli, a partire dalle quali viene generato l’insieme di curve che forma il sistema fibroso. Il modello prende dunque forma in ambiente digitale grazie ad una applicazione software scritta dai designer di MHOX per poi essere realizzate in WINDFORM (LX 2.0 e GT) attraverso la tecnologia additiva di stampa 3D dall’azienda modenese CRP Technology (che possiede il brevetto dei materiali). Le maschere rappresentano un esempio di design generativo con il quale è possibile realizzare, attraverso la scansione di arti del corpo, dispositivi estetici indossabili e personalizzati.  dal momento che le maschere sono realizzate a seconda delle necessità anatomiche della persona, i benefici di vestibilità e performance che si possono ottenere tramite la fabbricazione additiva unita ai materiali Windform, sono cruciali per raggiungere un risultato eccellente. L’idea di MHOX (che studiano e sviluppano applicazioni per oggetti generativi, strategie per il design e la produzione di oggetti adattativi e personalizzabili da diversi anni) è partita dal progetto di creazione di una famiglia di maschere in grado di offrire l’opportunità di approfondire la relazione tra corpo e indumento, immaginando la maschera come il prodotto della crescita di un organismo virtuale sul volto umano.   "Avevamo la necessità – raccontano i fondatori di MHOX, Filippo Nassetti e Alessandro Zomparelli - di trovare una tecnologia e un materiale in grado di trasformare il nostro progetto in realtà. Dopo aver investigato diversi processi produttivi, siamo giunti alla conclusione che la fabbricazione additiva, chiamata più comunemente 3D Printing, fosse la soluzione giusta. Il fattore di successo della realizzazione delle maschere era tuttavia strettamente legato alla scelta del materiale. Dovevamo trovare un materiale esteticamente molto bello e accattivante, in grado di mantenere le caratteristiche cromatiche nel tempo, senza accusare perdite di tonalità e al tempo stesso dotato di caratteristiche meccaniche importanti, tali da permetterci di realizzare figure geometriche molto complesse senza rischiare la rottura o la deformazione". "Con questa idea progettuale – continuano Filippo Nassetti e Alessandro Zomparelli - abbiamo voluto esplorare il territorio di confine tra fisico e virtuale, connettendo le astrazioni del codice informatico con l’intima, viscerale dimensione del senso di alterazione corporea portata dal tema della maschera. Grazie al supporto di CRP, abbiamo potuto tramutare in realtà le tre maschere, scegliendo il materiale Windform LX 2.0: materiale poliammidico caricato con fibra di vetro dal colore nero, utilizzato per applicazioni di vario genere dal settore del motorsport al settore aerospaziale". [gallery columns="2" ids="3820,3821,3822,3823"]
30 mar 2016
"Working promesse": 10° biennale internazionale di design Saint-Etienne
La città francese di Saint-Etienne presenta la decima edizione della biennale di design, il tema di quest'anno s'intitola "Working promesse" e riguarda il lavoro e le sue mutazioni. Dal lavoro digitale alle economie della condivisione, il mondo del lavoro si riconfigura, inventando nuove organizzazioni, nuovi servizi ma anche nuove sofferenze e speranze. I designer, le imprese e il territorio di Saint-Etienne si mobiliteranno nel 2017 intorno a questo tema per confrontare sguardi, ideologie, innovazioni e desideri. E, insieme al pubblico, lavoreranno intorno a questa "promessa" declinata in cinque temi specifici: web of work; work everywhere; make machine not war; diverted work; the end of work. Il bando per la raccolta di idee e progetti è già aperto ed è possibile presentare la propria condidatura per uno di questi cinque temi fino all'11 maggio attraverso il sito della manifestazione. Possono candidarsi: imprese, designers, associazioni. Per maggiori informazioni e presentazione delle candidature, il sito dedicato è  www.biennale-design.com/saint-etienne    
4 mar 2016
I mestrieri del cinema: formazione per il cinema e l'audiovisivo
La Cineteca di Bologna, grazie al co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna e del Fondo Sociale Europeo, concorre al rafforzamento del settore dell'audiovisivo sul territorio regionale tramite un'ampia offerta formativa che contribuisce a rispondere alla domanda di competenze da parte delle imprese e delle persone operanti nel settore del cinema. I corsi promossi dalla Cineteca di Bologna, tutti a partecipazione gratuita, rappresentano una opportunità unica nel suo genere per chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze e competenze avvalendosi della professionalità di docenti altamente qualificati di fama nazionale e internazionale nonché della comprovata esperienza della Cineteca stessa. Ogni percorso formativo è caratterizzato da una duplice natura, teorica e pratica per permettere un'immersione totale nella materia: ad ore di docenza frontale si alterneranno infatti ore di project work e periodi di stage. L'intero progetto formativo si avvale inoltre del sostegno di una prestigiosa rete di partner nazionali ed internazionali: FIAF, ACE, Europa Cinemas, Centro GIOCA Ricerche, CICAE, FICE, DOC/it, Immagine Ritrovata srl, Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero. Di seguito l'elenco dei corsi  riservati a persone domiciliate in Emilia-Romagna: Conservazione e valorizzazione di collezioni filmiche ed extra filmiche data di scadenza per la candidatura: 15/03/2016; Creare musica per immagini data di scadenza per la candidatura: 22/03/2016; La gestione della sala cinematografica data di scadenza per la candidatura: 04/04/2016; Il costumista data di scadenza per la candidatura: 15/04/2016; Produrre un film data di scadenza per la candidatura: in via di definizione; Il montatore data di scadenza per la candidatura: in via di definizione. Per i dettagli sulle iscrizioni rimandiamo alle schede dei singoli corsi disponibili su www.cinetecadibologna.it/studiare . Per ulteriori informazioni: www.cinetecadibologna.it/studiare email: cinetecaformazione@cineteca.bologna.it telefono: 051 2194827
24 feb 2016
Fare impresa in "Terred'acqua": prorogati i termini per partecipare ai percorsi di accompagnamento alla creazione d'impresa
Sono stati prorogati i termini per partecipare ai percorsi gratuiti di formazione e accompagnamento alla creazione d'impresa rivolti a giovani e adulti residenti nei Comuni di Terred'acqua (Anzola dell'Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese). Per l'assegnazione dei percorsi verranno presi in considerazione progetti di creazione d'impresa in grado di rispondere a diversi criteri: ricaduta territoriale, sociale e ambientale dell'attività imprenditoriale; carattere innovativo; imprenditorialità giovanile; imprenditorialità femminile. Sono previsti sei percorsi di 45 ore ognuno, uno per ogni Comune dell'Unione, ognuno articolato secondo due modalità: affiancamento tecnico individuale (per la traduzione dell'idea d'impresa in progetto di fattibilità e per l'elaborazione del business plan) e formazione di gruppo/individuale (per affiancamento individuale per l'acquisizione delle competenze necessarie per la creazione d'impresa e per lo specifico progetto). Per partecipare alla selezione bisogna inviare la domanda entro le 12 del 7 marzo 2016 (l'avviso è pubblicato nel sito www.cfp-futura.it). Per maggiori informazioni contattare: Futura, via Bologna 96/e San Giovanni in Persiceto, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, Jenny Lamborghini, tel. 051.6811411, email: j.lamborghini@cfp-futura.it
5 feb 2016
Antonello Ghezzi alla Lebanese American University
Beirut, Parigi, Copenhagen, Bologna: giorni densi per il collettivo Antonello Ghezzi che, mentre conduce da oggi fino al 6 febbraio, alla LAU Lebanese American Univesity di Beirut, una tre giorni di workshop rivolta alla LAU community, sta esponendo alcune opere alla CIFF Copenhagen International Fashion Fair, dopo aver chiuso da qualche giorno una mostra a Bologna e Parigi. Il duo bolognese fa ritorno alla Parigi d'Oriente dopo la mostra Virtual Reality di settembre 2015 e lo fa incontrando gli studenti. Il workshop porta alla creazione dell'opera T'Oracolo di Beirut, un'installazione interattiva che chiede al pubblico di scrivere la domanda che vorrebbe rivolgere all'Oracolo. Messa a disposizione del progetto e frammento dell’installazione, quella domanda sarà la risposta di un altro fruitore. “Eh sì, la risposta non è che un’altra domanda, un oracolo fatto di persone, perché ogni persona è oracolo di qualcun altro. In un momento di estrema diffidenza e paura, vogliamo unire con fili immaginari le persone” ci spiegano gli artisti. Lo spirito di universalità, che caratterizza la loro ricerca artistica, in questo inizio del 2016 era stato coniugato attraverso due temi: il mare, nella mostra All at sea - messaggi che ci giungono dall'altra parte del Mediterraneo -, inaugurata nel loro studio a Bologna in occasione di Artefiera e appena conclusasi, e il cielo stellato, nella mostra presentata dal 20 al 29 gennaio a Le Temple di Parigi ed esposta fino a domani a Copenhagen. Info Antonello Ghezzi nadia@antonelloghezzi.com www.antonelloghezzi.com Tel. +39 329 2451212
25 gen 2016
A SetUp gli 'spillover' dalle città creative UNESCO
In occasione di SetUp Contemporary Art Fair 2016, IncrediBOL! ha deciso di esplorare il tema dello 'spillover creativo', nell'accezione della contaminazione tra arte, settori economici tradizionali e istanze sociali contemporanee, invitando i membri del Network delle Città Creative UNESCO (di cui Bologna fa parte come città della musica) a proporre progetti e opere. I due artisti selezionati tra le proposte delle città animeranno lo stand 4 dell'autostazione rappresentando, ognuno in modo personale, il significato di 'creative spillover': una piccola panoramica per suscitare interrogativi, portare all'attenzione temi cruciali e incontrare altre città  nella speranza di innescare nuovi cortocircuiti tra creativi. Il tema dello 'spillover' come rapporto tra mondo dell'arte e impresa verrà inoltre indagato in un talk sabato 30 gennaio alle 24 per presentare il documentario “Lavoro ad arte”, che racconta la lunga esperienza di arte partecipativa sul territorio di Pianoro del progetto 'Cuore di Pietra', a cura di Mili Romano. Stand 4 - IncrediBOL! SAINT-ÉTIENNE - FRANCIA (città creativa per il Design) Rapporto tra design, arte e temi della nutrizione In collaborazione con lo chef Gilbert Isaac in partenariato con l'impresa Micronutris. Léa Pruykemaquere Diplomata alla Scuola Superiore di Arte e Design di Saint-Étienne nel 2014, nel 2014-15 è assistente design manager alla Cité du Design per la mostra di oggetti urbani 'Banc d'essai' nell’ambito della della Biennale Internazionale del Design di Saint-Étienne 2015. Il suo lavoro si concentra sull'alimentazione del futuro e in particolare sulle pratiche entomofaghe  (dieta a base di insetti). Il suo progetto di diploma 'Insect Beauty' è stato esposto alla Biennale Internazionale del Design di Saint-Étienne 2015 e ai D'DAys di Parigi. Insect Beauty - un rituale sperimentale ai sapori entomofagi Gli studi annunciano un aumento della popolazione del 34% entro il 2050: come nutrire 9 miliardi di abitanti senza influire sulle risorse del nostro pianeta? E se gli insetti fossero un'alternativa alle proteine di origine animale della nostra dieta?  Mangiare insetti è oggi la soluzione più praticabile dal punto di vista ecologico, nutrizionale ed economico per preservare il nostro ambiente. Gli insetti sono consumati da 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo; 1417 specie sono commestibili e 500 vengono regolarmente consumate in Africa, Asia e America. In Occidente, e in particolare in Francia, l'idea di integrare i nostri insetti nel patrimonio culinario rimane tuttora improbabile. Sinonimi di impurità, parassiti, gli insetti sono esclusi radicalmente dall'idea di cibo. Questo progetto artistico mira a suscitare curiosità e invita a trasformare le nostre paure e superare i pregiudizi del nostro immaginario collettivo. Progetto realizzato in collaborazione con lo chef Gilbert Isaac in partenariato con l'impresa Micronutris. L'installazione prevede un momento di degustazione di insetti sabato 30 gennaio alle ore 19. FABRIANO - ITALIA (città creativa per l'Artigianato e Folk Art) Rapporto tra artigianato, carta fatta a mano e arte In collaborazione con Confartigianato Imprese di Ancona, Pesaro e Urbino Sandro Tiberi Artista e Maestro Artigiano, esperto nell'arte della fabbricazione della carta a mano. Nasce e vive a Fabriano, insegna in corsi e workshop anche in ambito internazionale. I suoi lavori sono stati esposti anche nella sede dell’UNESCO a Parigi. Crea prodotti di altissimo livello utilizzando materie prime pregiate, puntando sull'innovazione e sul design e proiettando questo mestiere nel futuro. Sandro Tiberi è un esempio tangibile di come la carta a mano non sia solo un sistema di produzione, ma un vero e proprio linguaggio artistico. Contaminazioni Sperimentazioni dal Maestro Sandro Tiberi realizzate con cotone 100% di alto pregio e sostenibilità. Il progetto riguarda una parte della sua produzione artistica relativa a diverse forme di contaminazione della carta a mano, dove materiali differenti immersi nella carta diventano una cosa sola. Una tecnica rielaborata per creare emozioni, con il bianco del cotone dominante sulle ombre. Le tecniche innovative utilizzate per la realizzazione delle opere aprono nuovi scenari creativi che hanno dato un contribuito determinante al riconoscimento a Fabriano come Città Creativa da parte dell’UNESCO. Talk - sabato 30 gennaio, ore 24.00 DA “CUORE DI PIETRA” A “LAVORO AD ARTE” Un progetto di arte pubblica, un libro, un film documentario Presentano Mili Romano (artista e docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna), Elisa Mereghetti e Marco Mensa (Ethnos, registi), Mona Lisa Tina (artista) e Andreco (artista) Conduce Giorgia Boldrini (responsabile del progetto IncrediBOL!) Cuore di pietra, la manifestazione di arte pubblica curata da Mili Romano che dal 2005 accompagna il processo di trasformazione urbanistica del centro di Pianoro, ha affrontato negli ultimi due anni il rapporto fra arte e lavoro, arte e memoria produttiva, arte e ambiente industriale e artigianale. Gli artisti, in stretta relazione con gli abitanti, gli imprenditori e gli operai di molte fabbriche del territorio hanno creato installazioni temporanee e permanenti, attivando, fra aree urbanistiche abitualmente distanti, uno scambio che ha permesso di cancellare, seppur temporaneamente, la separazione fra luoghi di vita e luoghi del lavoro. Da questa esperienza sono nati il film Lavoro ad arte di Marco Mensa e Elisa Mereghetti e Cuore di pietra/Lavoro. Quaderno Numero Tre, appena pubblicato da Fausto Lupetti Editore. Fra gli artisti: Andreco, Laura Bisotti e Simona Paladino, Loop, Anna Rossi, Daniela Spagna Musso, Mona Lisa Tina, Thierry Weyd e molti giovani allievi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. [gallery columns="2" ids="3706,3705,3707,3708,3709"]
25 gen 2016
Bombo! Bomboland a ZOO
Sabato 30gennaio dalle 19.00 alle 23.00 in occasione di Art City e della White Night di ArteFiera, ZOO propone ancora una volta una serata consacrata a illustrazione e carta! Dopo il successo di Olimpia Zagnoli nel 2015, continuiamo il filone di questo evento off, invitando il duo Maurizio Santucci/Elisa Cerri, i più virtuosi illustratori italiani di papercut, con una mostra di tavole originali dedicate al tema della casa: Maurizio, al tavolo da disegno, e Elisa al tavolo da taglio. Maurizio cerca da anni la sedia perfetta, alla quale andrà sicuramente il merito del capolavoro che presto realizzerà. Elisa continua a non capire il nesso tra la sedia e il capolavoro, ma è convinta che presto lo realizzerà. Una ventina di illustrazioni 3D raccontano la casa secondo BOMBOLAND, tema ricorrente e centrale della loro produzione, ma anche archetipo dell'immaginario infantile, a cui l'illustrazione torna sempre. Aperitivo e djset dalle 19 in poi. Un HOME BAGEL dedicato a BOMBOLAND sarà in menù per tutta la sera! www.bomboland.com www.facebook.com/events/198607267158963/ Durante la stessa giornata, dalle 10.00 alle 19.00, ci sarà un workshop di serigrafia e papercutting con StraneDizioni. Serigrafa e costruisci le tue maschere utilizzando infinite possibilità di sovrapposizione e taglio. 16 matrici serigrafiche intercambiabili, inchiostri fluo, forbici, taglierini, colla e nessuna esperienza necessaria, per questo workshop organizzato da FRUIT, Art Publishing Fair. Per isriversi al workshop: info@fruitexhibition.com www.fruitexhibition.com Zoo Strada Maggiore, 50/A - Bologna
22 gen 2016
Weekend all'insegna dell'arte contemporanea per la quarta edizione di Fruit Exhibition
Una performance e sette mostre per il festival bolognese di pubblicazioni artistiche indipendenti che si terrà dal 29 al 31 gennaio a Palazzo Re Enzo in concomitanza con Artefiera e Art City. Sabato 30 gennaio alle 19.30, l’artista di Fabrica Martina Zena sarà ospite della quarta edizione di Fruit Exhibition, evento sulle migliori pubblicazioni di graphic design ed editoria creativa, che si svolgerà a Bologna dal 29 al 31 al gennaio a palazzo Re Enzo. La performance darà il via alla serata di sabato 30: la Night Juice, ovvero il party di Fruit organizzato in collaborazione con l’associazione PEACOCKLAB. Dalle 20.30 live set e dj set animeranno la sala Re Enzo fino a notte inoltrata, per celebrare la notte bianca dell’arte contemporanea nel cuore della città. L’ingresso è di 5 euro. Il pubblico di Fruit è invitato anche a visitare le sette mostre organizzate in occasione del festival a partire da giovedì 28 gennaio con due interessanti eventi off site. Per ulteriori informazioni e per consultare il programma aggiornato: www.fruitexhibition.com segui su facebook events@fruitexhibition.com tel. +39 329 9697668
21 gen 2016
“Ein Hungerkünstler” - La fame, una piaga o un'arte? Una mostra paradossale con tanto di “ricco buffet”
Panem Et Circenses, insieme a Ciclostile Architettura, su invito del Cefa, dedica un lavoro artistico ad un tema estremamente difficile da affrontare data la sua universalità: la fame nel mondo, contro cui la Onlus bolognese lavora oramai da più di quarant'anni. Il progetto “Ein Hungerkünstler” (lett. “Un artista della fame”) trae ispirazione dall'omonimo racconto di Franz Kafka del 1922 e rinetra nel circuito Setup+ di Setup Contemporary Art Fair. “Ein Hungerkünstler” consiste in due dispositivi che compongono un'installazione partecipata: opere a parete e un “ricco buffet” in stile Panem Et Circenses. La chiave di lettura che unisce i due dispositivi è il paradosso. Il racconto di Kafka svela la sua natura paradossale in una frase del digiunatore che in punto di morte rivela di essere stato costretto a digiunare «perché non riuscivo a trovar il cibo che mi piacesse». Da un paradosso ad un altro, la Fame nel Mondo non è un problema di assenza di cibo, il cibo c'è per tutti ma non tutti possono averlo. Le opere ispirate al racconto mettono in scena il primo paradosso, il ricco buffet il secondo. L'intero lavoro viene fruito a gruppi di 15 persone su iscrizione gratuita, per una durata di 15 minuti a gruppo (per iscriversi basta mandare una mail a ilcaccabologna@gmail.com). Alla fine di ciascuna serata ciò che non verrà consumato dal buffet, gentilmente offerto da Avendo, verrà donato alla mensa dei poveri dell'Antoniano.
21 gen 2016
ALL AT SEA - Bologna a fine gennaio, il mare ai Giardini Margherita
Per iniziare il 2016, il collettivo Antonello Ghezzi affronta alcuni dei temi più delicati dei nostri tempi - confini e migrazioni - con lo spirito di universalità che tanto caratterizza la loro ricerca artistica, portando il mare a Bologna e il cielo a Parigi. Il 29 gennaio, nello studio degli artisti inaugura “All at sea” mostra-concerto con le installazioni del duo bolognese, i dipinti di Amandine Samyn e la performance sonora dei violoncellisti Matteo Tabbia e Angelo Maria Santisi, mentre si conclude nella capitale francese una loro esposizione legata alla Paris Fashion Week. Nel week-end bolognese dedicato all'arte, la Palazzina Liberty dei Giardini Margherita porta il pubblico in viaggio al mare: ai giochi come coccodrilli di plastica, braccioli ma anche salvagenti che ci rimandano a ricordi spensierati, si affiancano altri aspetti drammatici che raccontano di viaggi e speranze infrante. Il mare è tutto questo, porta con sé lati molteplici della nostra umanità. Quadri dalle atmosfere surreali e sospesi in un vuoto pneumatico, installazioni fatte da candele, specchi rotti e tronchi di albero che il mare ha lasciato sulla spiaggia, sono un omaggio a tutti quelli che sono per mare, siano essi pescatori, viaggiatori, scopritori di pesci, donne e uomini in fuga, nuotatori, sub o bagnini, cercatori di conchiglie. L'inaugurazione venerdì 29 gennaio, dalle 18:30 alle 22, prevede inoltre una performance dal vivo dei due violoncellisti Angelo Maria Santisi, di base a Roma, musicista eclettico presente nelle compagini orchestrali del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro San Carlo di Napoli, della Sinfonica di Roma e del Teatro Petruzzelli di Bari e il torinese Matteo Tabbia, solista accompagnato da orchestre quali Tonhalle Orkester di Zurigo, MLW Philarmonie, Melbourne Chamber, Prague Symphony, Moscow Philarmonic, World Youth Orchestra e attualmente primo violoncello aggiunto del Teatro Comunale di Bologna. I due, ad intervalli irregolari nell'arco della serata, interagiranno con suoni e rumori del mare, giocando con improvvisazioni e brani che spaziano dal '700 al '900. La mostra è aperta al pubblico anche sabato 30 gennaio (dalle 11 alle 24) e domenica 31 gennaio (dalle 11 alle 18), ma è possibile visitarla fino al 7 febbraio su appuntamento. Il collettivo si approccia al tema del mare per affrontare tematiche attuali rispondendo con un messaggio di pace e unione. In modo analogo ritroviamo i loro celebri cieli stellati, messi in relazione ai recenti fatti di Parigi, nella mostra che presentano nella capitale francese, dal 20 al 29 gennaio. Antonello Ghezzi lancerà alla Paris Fashion Week la serie di t-shirts d'artista creata in collaborazione con il brand londinese Dent De Man e presenterà una selezione di opere a Le Temple nella Avenue Ledru Rollin di Parigi con Touba London - innovativo show room di rappresentanza di designer da tutto il mondo. Queste ultime sono il punto di partenza da cui il genio creativo dello stilista anglo-ivoriano Alexis Temomanin intende rivoluzionare il concetto di eleganza cercando di comunicare messaggi forti con il suo brand Dent De Man. Sulle t-shirts e le felpe presentate in anteprima sono stati stampati le mappe della posizione delle stelle in particolari momenti della storia che hanno cambiato il mondo o che continuano ad emozionarci, come il giorno della pubblicazione di “Imagine” di John Lennon, la prima proiezione del capolavoro pacifista “Il grande dittatore”, o quando il celebre ”Rivoltoso sconosciuto” si parò a Pechino davanti ai carri armati nell''89. “E' la nostra prima collaborazione con uno stilista, ci piace pensare che le nostre idee possano giungere direttamente alla gente. Saranno nei loro vestiti, sotto le loro giacche, saranno in un armadio, balleranno ad un concerto, verranno abbracciate, sporcate, lavate. Tutto questo si inserisce profondamente nella nostra idea di arte.” afferma Antonello Ghezzi. Contatti: 327/5643657 www.antonelloghezzi.com  
11 dic 2015
Esito del bando per l'Internazionalizzazione delle Imprese Creative regionali
Il Comune di Bologna, attraverso il progetto INCREDIBOL! - l'INnovazione CREativa di BOLogna, ha   selezionato 10 imprese ICC (Industrie Culturali e Creative) meritevoli di un piccolo contributo in denaro (non superiore a 4.000,00 €) per supportare le imprese nelle loro azioni di ampliamento di mercato e di nuovi pubblici internazionali. L'avviso pubblico lanciato a luglio ha visto arrivare, entro la scadenza del 21 settembre, 26 candidature per la richiesta di contributi a totale o parziale copertura di spese per eventi di promozione, di costruzione di contatti o di sviluppo di progetti a respiro internazionale. I progetti proposti sono risultati equamente distribuiti nelle tre macro-categorie delle ICC (Patrimonio storico ed artistico, Industria dei contenuti, dell'informazione e delle comunicazioni e Cultura materiale - come definito nel Libro Bianco della Creatività del 2009) con una leggera predominanza dell'Industria della produzione dei contenuti, dell'informazione e delle comunicazioni (38%). Le realtà finanziate sono state selezionate per la loro rilevante scelta strategica di obiettivo di posizionamento su mercati esteri, target di riferimento e di azione proposta. Grazie ad ulteriori disponibilità per questa azione pilota di internazionalizzazione, il fondo iniziale di 20.000 € è stato aumentato a 28.000 €. Tra i soggetti che hanno ottenuto il contributo troviamo: 3 operanti nel settore del design tessile (Cherchez la femme Srl, Artico Srl e Tosca Spose), 1 nel settore della produzione musicale (Audiozone Studio), 1 nel settore dell'editoria (Studio Grimorio), 1 nel settore del jewelry design (Vittorio Ceccoli jewelry design), 2 nel settore della produzione e distribuzione video (Mammut film e Isola Film) e 2 nel design di arredamento e oggettistica (VicoloPagliaCorta e Night Created Design).
10 nov 2015
SET UP ART FAIR 2015
HAI TEMPO FINO AL 30 NOVEMBRE PER PROPORRE IL TUO PROGETTO PER LA NUOVA EDIZIONE DI SETUP ART FAIR 2016: COSA ASPETTI? Anche quest'anno saremo all’AUTOSTAZIONE di Bologna situata in Piazza XX Settembre 6. Con oltre 2200 mq di superficie non mancano: la sala conferenze, il press-corner, il bookshop, l'area editoria, la zona lounge, food & beverage point e l’area accoglienza con uffici e servizi. Il tema di quest'anno è l'Orientamento, inteso come la facoltà di riconoscere dove ci si trova e, sulla base di ciò, capire come muoversi e dove andare. L'orientamento è la piena espressione dell'identità di una persona rispetto alla realtà in cui vive. Chiediamo agli espositori di presentare un PROGETTO CURATORIALE candidando almeno un ARTISTA UNDER 35, presentato da un testo critico di un CURATORE UNDER 35. Sempre presente il COMITATO SCIENTIFICO, che decreterà il Premio SetUp in entrambe le categorie. Sono ammessi i progetti di: gallerie, space project, Associazioni Culturali, Fondazioni, Accademie di Belle Arti e Istituti di ricerca sulle arti visive. Ogni progetto sarà un punto di vista importante per la mappatura del presente e, nel complesso, l'ambizione di SetUp è di tracciare una rotta per il futuro. Are you in? Per info Tel. +39 051 4155799 info@setupcontemporaryart.com www.setupcontemporaryart.com SETUP2016  
9 nov 2015
KICK-ER, un nuovo servizio di GINGER e ASTER sul reward based crowfunding
GINGER e ASTER lanciano KICK-ER, un servizio in via sperimentale per per incentivare lo sviluppo di campagne di reward based crowdfunding al fine di lanciare sul mercato servizi e prodotti innovativi. Il servizio si struttura secondo questi passaggi: 1. si compila il form dal sito (una breve presentazione, la descrizione dell'idea di impresa e una motivazione sul perché si vuole usare il reward-based crowdfunding); 2. GINGER e ASTER ricevono la richiesta e contatteranno il richiedente per capire se il progetto può essere oggetto di campagna di crowdfunding; 3. il richiedente verrà incontrato per analizzare assieme lo stato del progetto, le condizioni e la struttura per una buona campagna di crowdfunding; 4. successivamente all'incontro verrà inviato un report che contiene l’analisi del progetto e, se la valutazione è positiva, un vademecum con le linee guida per procedere nell’elaborazione di una campagna di crowdfunding; 5. in caso di lancio della campagna il richiedente si impegna a fornire il materiale per raccontarla e promuoverla anche su www.kick-er.it in modo adeguato; 6. su KICK-ER verrà rilanciata la campagna e raccontata la storia dell'idea di impresa; 7. il progetto verrà promosso attraverso i canali ASTER; 8. finita la campagna GINGER e ASTER contatteranno nuovamente il richiedente per analizzarne l’andamento e i risultati, valutando insieme gli eventuali prossimi step.
4 nov 2015
Opportunità di collaborazione tra industrie creative italiane e olandesi: giovedì 19 novembre a Bologna la presentazione del bando Sfide delle città
Il 19 novembre 2015, alla Gabbia del Leone delle Serre dei Giardini Margherita, Bas Ernst (Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi) e Margo Curto (Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi) hanno illustrato alcune buone pratiche del precedente bando e  lanciato un nuovo bando per le industrie culturali e creative italiane, invitandole a partecipare con progetti riguardanti le sfide sociali delle città da realizzare nel 2016, in collaborazione con professionisti creativi e artisti olandesi. Il 2016 sarà nel segno delle sfide delle aree urbane, che riguardano sia l'Olanda sia l'Italia, e permettono un confronto tra le industrie culturali e creative dei due Paesi. Tra le sfide sociali della città verranno considerati diversi temi come: lo sviluppo urbanistico, invecchiare in salute, economia sostenibile, agricoltura urbana, alloggi e spazi lavorativi economicamente accessibili, trasporto intelligente, open data, coesione sociale e attrazione di talenti internazionali. Il bando scadrà venerdì 11 dicembre 2015. Il testo completo è disponibile qui. Presentata anche la Open Call Biennale Architettura 2016 con scadenza 1 gennaio 2016. ATTENZIONE: le slide presentate sono scaricabili qui.   La presentazione è avvenuta in collaborazione con Incredibol! - l'INnovazione CREativa di BOLogna e grazie all'ospitalità di Kilowatt.